1) In primo luogo è bene evitare di far sapere pubblicamente il periodo e la durata della vacanza, quindi continuare ad usare la formula generica “in questo momento non possiamo rispondere” nella segreteria telefonica e poi fare attenzione a non diffondere post sui social network con informazioni dettagliate sulle proprie vacanze. 2) Se si sta via a lungo, è meglio non far accumulare la posta nella cassetta chiedendo a un vicino di ritirarla. 3) Attivare un servizio di pronto intervento su allarme che faccia arrivare sul posto una guardia giurata armata, evitando di far correre il rischio di incontri sgraditi a parenti o amici incaricati di intervenire in caso di allarme. 4) Come misura estrema, in assenza di efficaci misure antintrusione, è consigliabile fare un elenco e fotografare gli oggetti di valore, in particolare preziosi e opere d’arte, per avere più probabilità, in caso di furto, di ritrovarli fra le refurtive eventualmente recuperate dalle forze dell’ordine.
ASSIV: Campania al secondo posto in Italia per furti di opere d’arte
La Campania è al terzo posto in Italia per numero di furti di opere d’arte e materiale archeologico. Con 55 casi denunciati in un anno la Campania viene dopo Lazio (81 furti) e Lombardia (77) nella classifica stilata dall’Osservatorio Assiv sulla vigilanza privata in base ai dati Istat e rappresenta il 9,2% del totale dei furti denunciati in Italia nel 2013, ultima rilevazione effettuata. Napoli con 34 furti denunciati occupa il secondo posto a livello nazionale dopo Roma e il primo nella regione, dove è seguita da Salerno con 8 furti, Avellino con 5 e Caserta con 4. I furti di opere d’arte rappresentano solo una piccola percentuale rispetto ai circa 250.000 furti commessi ogni anno a danno delle abitazioni, che nel periodo estivo diventano facile preda dei ladri. L’ASSIV-Confindustria, l’associazione delle imprese di vigilanza e servizi fiduciari, rinnova i consigli per chi parte in vacanza e non vuole ritrovare svaligiata la propria casa in città.
Commenta