Sono diversi gli Enti e le Istituzioni coinvolti nella prevenzione e repressione delle violazioni al Codice della Strada ed alla viabilità portuale che creano i noti disagi per un più corretto utilizzo degli spazi interni ed esterni al Porto. Senza presunzione e con molta umiltà rivendichiamo un modello di gestione senza il quale non saremmo arrivati al successo riconosciuto da tutto il mondo della portualità. Encomiabile il lavoro svolto dalla Capitaneria di Porto e da tutti gli Enti preposti. E’ evidente però che solo la buona volontà di tutti gli utenti del Porto e della viabilità esterna, contribuirà a ridurre il disagio. Si auspica una migliore informazione per comprendere e risolvere il fenomeno, nel migliore dei modi possibili. Tutto ciò finché non sarà completato il programma di modernizzazione della struttura, compresa la realizzazione delle gallerie di Porta Ovest, arterie create apposta per risolvere il traffico in questione con grande attenzione all’ambiente e alla sicurezza.
All’uscita delle gallerie, se mai saranno finite, ci sarà sempre il solito gigantesco ingorgo! Il porto deve essere delocalizzato: questa è la sola soluzione ai gravi danni che il porto arreca alla città da trent’anni. Salerno ed i salernitani non possono più essere ostaggio del caotico traffico di mezzi pesanti che entrano ed escono dal porto. Ripeto ai sig.ri politicanti: si delocalizzi il porto senza più tergiversare. Con le attuali tecnologie, i costi ed i tempi di realizzazione sono alla portata anche di questa disastrata regione. Salviamo la città! Fuori il porto dal perimetro urbano!!!
Sarebbe auspicabile la delocalizzazione del porto, ma temo che si incontrerebbero molte difficoltà data la realtà ambientale esistente a sud della città. Va alleggerito il traffico di grossi autoveicoli a servizio del porto e affiancato da trasporti su rotaia, creando una apposita infrastruttura per il collegamento con la rete ferroviaria nazionale.
SIA,ALMENO UNA SOLA VOLTA SINCERO,AGGIUNGA:NON E’ SOLO COLPA NOSTRA. SE NON HA UNA CHIARA VISIONE DELL’ACCESSO AL PORTO DEI MEZZI PESANTI E NON, LE PRECISO CHE LA SOSTA DEI PULMMAN NON INFLUISCE SUL RALLENTAMENTO TRAFFICO. SI FA LA SOLITA “melina” NON E’ COLPA NOSTRA E ALLORA DI CHI ?
Questo è il biglietto di ingresso di chi entra a Salerno: un nastro di asfalto quale il viadotto Gatto ed una colata di cemento all’ingresso della Costiera Amalfitana. Quelli che hanno creato questo scempio dovrebbero essere arrestati per reati contro il Patrimonio. Si potrebbe creare il porto al largo del San Leonardo con tunnel sotterranei dove i Tir possono raggiungere facilmente i luoghi di carico e scarico, bonificare l’entrata ovest con zone adibite alla balneazione, con servizi al cittadino quali creazione di piste ciclabili e strutture pubbliche quali ad esempio un acquario, che sarebbe visitato dai turisti delle navi da crociera in Primis e che porterebbe un notevole afflusso di denaro fresco. Il miglioramento della qualità della vita è un argomento totalmente sconosciuto a questa amministrazione. Un’ultima nota vorrei dedicarla al redattore dell’articolo. Ma chi se ne frega di quello che scrive l’avv. cammarota? Un personaggetto azzeccagarbugli il cui core business sono gli imbrogli con le assicurazioni ed il cui modello di ispirazione politica e non solo è Mussolini?