Torrente emozionato saluta con il microfono la Curva e schiera un inedito tridente iniziale. Panchina per Eusepi e spazio al tridente Gabionetta-Calil-Russotto lì davanti, con l’ingresso dell’ex Beneventano già pianificato per la ripresa in cui Torrente potrebbe concedere riposo a Gabio, dirottando Caetano nel ruolo di falso centravanti che l’anno scorso lo rese re dei gol granata, oppure sostituire un centrocampista e portare il modulo al 4-2-3-1. Calcio d’agosto, si vuol pur sempre passare il turno ma facendo anche qualche esperimento. In mediana la diga sarà composta da Moro, Pestrin e Bovo, col quartetto Colombo-Lanzaro-Tuia-Franco a proteggere le porta di Strakosha. E’ la prova del nove per il giovane portiere albanese, giunto alla Salernitana con l’etichetta del talentino “da giudicare sotto il muro della curva sud”. Torrente porta con sè in panca ben 12 elementi, come il regolamento di coppa consente, allineandosi a quello della massima serie.
PRIMO TEMPO
Alle 20.45 Sacchi di Macerata da il fischio di inizio. Partita che comincia sotto una leggera pioggerellina, ma manto dell’Arechi che tiene bene. Salernitana parte a testa bassa: ci prova subito Russotto ad infiammare la Curva con una giocata delle sue ma il tiro dell’ex napoletano dai 25 metri si spegna al lato. I toscani replicano al 7’ con l’ex Montella che con un sinistro dal limite fa la barba al palo della porta di Strakosha. Al quarto d’ora la coppia brasiliana Gabio-Calil cerca di confezionare l’azione buona ma Bacci in uscita ferma tutto. La partita sembra infiammarsi: prima un bolide di Pestrin che termina alto, poi una conclusione ancora di Russotto mettono i brividi ai toscani. Al 19’ Bovo fa urlare al gol: la sua botta sfiora la traversa a portiere battuto. Gli uomini di Torrente pigiano sull’acceleratore: Gabionetta ci prova prima su punizione ma senza fortuna, poi in acrobazia ma la sfera si perde fuori. Applausi comunque per una Salernitana viva e vivace. Favarin al 27’ nel Pisa inserisce Ricci al posto di Provenzano. La partita sembra calare di ritmo e Lanzaro si becca il primo giallo della gara al 35’. Caponi prova a svegliare i suoi ma il destro è impreciso. Nel finale è il Pisa pericoloso ma Strakosha è bravo a salvare su Starita in uscita. Dopo due minuti di recupero termina 0-0 il primo tempo all’Arechi.
SECONDO TEMPO
Ripresa che comincia con Bocchetti al posto dell’infortunato Tuia nella Salernitana. Il Pisa parte bene e nei primi 5 minuti crea due grattacapi a Strakosha con Montella e Caponi ma il portiere risponde bene. Intanto Moro è il secondo granata a finire sul taccuino del direttore di gara per fallo sull’ottimo Starita. Al 7’ granata vicini al gol con la solita combinazione Gabionetta Calil con quest’ultimo servito al bacio che di testa prolunga il cross in rete a portiere battuto ma Polverini salva sulla linea. Al decimo numero di Russotto, sombrero a Golubovic, che lo atterra: ammonizione e calcio di punizione interessante per i granata che lo stesso Russotto manda di poco a lato. Torrente manda Eusepi in campo al posto di Moro passando ad uno spregiudicato 4-2-4. Dopo lo stop di un minuto per l’entrata in funzione degli idranti la partita riprende con i granata che cercano il gol. Favarin manda in campo Lisuzzo per Peralta per velocizzare la manovra. Al 20’ è il Pisa a sfiorare il vantaggio: Starita, sempre lui, salta Strakosha e trova il muro di Bocchetti e Lanzaro a respingere sulla linea per ben due volte.
Torrente striglia i suoi, ma sembra una Salernitana troppo sbilanciata con l’uscita di Moro. Bocchetti ferma Bartolini giallo anche per lui. La squadra granata sembra ferma sulle gambe. Torrente rimpingua la mediana inserendo Perrulli al posto di Russotto. Quando la partita sembra avviarsi ai supplementari al 34′ assist di Eusepi, per Bovo che controlla il pallone e con un destro secco in diagonale da fuori area batte Bacci per l’1-0 facendo esplodere i 9000 all’Arechi. Favarin gioca subito la carta Lucarelli per Forgacs cercando il pareggio. Gli uomini di Torrente abbassano il baricentro e difendono il risultato, ma per molti le gambe sono pesantissime. Al 43’ in contropiede Gabionetta si divora il raddoppio: il suo sinistro termina al lato. Dopo un minuto ancora il brasiliano salta Lisuzzo e tenta il pallonetto ma Bacci para. Dopo due minuti di recupreo termina all’Arechi con la Salernitana che brinda all’esordio ufficiale anche se con alcune luci ma anche delle ombre. Per i granata ora l’avversario in Tim Cup sarà il Chievo domenica prossima al Bentegodi.
TABELLINO
SALERNITANA – PISA 1-0
SALERNITANA (4-3-3): 1 Strakosha; 18 Colombo, 5 Lanzaro, 19 Tuia (1’st 15 Bocchetti), 3 Franco; 8 Moro (11’st 14 Eusepi), 4 Pestrin, 16 Bovo; 10 Gabionetta, 9 Calil, 20 Russotto (29’st 11 Perrulli). A disp.: 22 Liverani, 12 Ronchi, 2 Pollace, 24 Schiavi, 13 Grillo, 7 Arcaleni, 25 Sciaudone, 17 Martiniello, 23 Troianiello. All.: Torrente.
PISA (4-2-3-1): Bacci; Golubovic, Rozzio, Forgacs (35’st Lucarelli), Polverini; Caponi, Provenzano (27’pt Ricci); Peralta (19’st Lisuzzo), Montella, Bartolini; Starita. A disp.: Brunelli, Adornato, Favale, Giannarelli, Losi, Micchi. All.: Favarin.
Arbitro: Sacchi di Macerata (Prenna – Fiore).
Rete: 34’st Bovo.
Ammoniti: Lanzaro (S), Moro (S), Golubovic (P), Bocchetti (S), Bartolini (P).
Note: serata piovosa, terreno in ottime condizioni. Angoli: 3-4. Recuperi: 2’pt, 2’pt. Spettatori: 8883
Ai rigori con il Chievo !! Bravi con il Pisa ma che PAURAAAA !!