duramente in vista dell’inizio del campionato di Serie B, fissato (almeno sulla carta) per il 5 di settembre. In attesa di conoscere il proprio cammino nel torneo cadetto (la prossima settimana dovrebbero essere diramati i calendari, con le incognite legati ai ripescaggi di Entella ed Ascoli) mister Torrente pretende concentrazione ed impegno da parte dei suoi ragazzi e, nonappena nota cali di tensione, non esita ad effettuare richiami all’ordine, come quello di ieri ai danni di Castiglia, per qualche tocco troppo “lezioso”.
Domani i tifosi allo stadio Figliolia di Baronissi potranno rivedere all’opera la squadra granata, che non sarà impegnata nel test amichevole con l’Agropoli (annullato stavolta ufficialmente), bensì in una sgambatura con la squadra Primavera di mister Savini (fischio d’inizio ore 18). Il tecnico di Cetara valuterà le condizioni della squadra a due settimane dall’esordio in campionato. Schiavi ha recuperato dal problema alla caviglia accusato a Verona, in occasione della gara vinta contro il Chievo, ma le condizioni dell’ex Catania saranno valutate ulteriormente nelle prossime ore.
Di certo il trainer granata continuerà ad insistere col 4-3-3 che dovrebbe essere il marchio di fabbrica della sua Salernitana in Serie B. La sgambatura coi cilentani, poi, sarà utile per verificare i progressi di Sciaudone e Troianiello, gli ultimi arrivati in casa granata, ma anche quelli complessivi (in termini di condizione fisica ed apprendimento degli schemi) della truppa.
Finora la Salernitana ha dimostrato di avere una buona tenuta difensiva, anche grazie alla presenza dei tre mastini in mediana, ma di dover lavorare tanto per migliorare la fase offensiva: i passaggi utili per mandare in gol gli attaccanti, i movimenti senza palla, i cross da servire al centravanti e pure le sovrapposizioni dei terzini per creare la superiorità possono essere fatti meglio
neanche se dovessimo giocare col real madrid ma quante mosse del cassio, ma per piacere.