Per Frosinone – Torino c’erano appena 9 mila spettatori. Mentre il bilancio complessivo della presenze allo stadio in serie A tra sabato e domenica evidenzia una “tenuta” degli spettatori medi rispetto alla scorsa stagione ma senza l’auspicato aumento. La Serie A sembra insomma diventata, come scrive calcioefinanza.it sembra essere diventata un affare tra “fedelissimi”. L’auspicato rilancio dell’affluenza per ora deve attendere e la grande attesa sembra essersi risolta in una abbuffata televisiva che non ha portato invece novità sul fronte stadi. Ed a pesare è stata soprattutto la diserzione di massa dei tifosi laziali. In mancanza di un dato ufficiale(non diffuso dalla società) i gironali parlano di presenze comprese tra i 15 mila e i 20 mila spettatori. Per non scontentare nessuno, stando in mezzo e accreditando 17.500 spettatori per Lazio – Bologna all’Olimpico si ottiene che la media generale finisce per essere inferiore di poco alle 22 mila unità.
La partita con più spettatori è stata quella dello Juventus Stadium di Torino dove sono stati comunicati 38.697 ingressi. Stiamo comunque ai dati ufficiali: dietro alla Juventus c’è l’Inter com 37.042 persone mentre della partita del Franchi dove il Milan giocava con la Fiorentina sono state comunicate 30mila presenze circa. Per entrambe le società si tratta di ingressi sostanzialmente in media con quelli dell’anno scorso. Media esatta anche per la Sampdoria: con 21.800 a vedere la gara stravinta partita contro il neopromosso Carpi. Non c’è stato invece il tutto esaurito per l’esordio del Frosinone in serie A: 9mila spettatori circa per la gara con il Torino dei 10 mila che può contenere il Matusa.
In calo i tifosi ad Empoli: la media dello scorso anno fu superiore ai 9mila mentre con il Chievo sono arrivate 7.182 persone (l’avversario in questo senso non aiutava). Bene invece Sassuolo che ha superato le 13mila spettatori (13.755 quelle certificate) comparado con 12.800 medie dello scorso anno. Bene anche Verona: sopra 22mila persone per vedere l’Hellas contro la Roma.
Concludiamo con Palermo con 22.608 persone hanno seguito la sfida vinta contro il Genoa (un buon dato rispetto ai 17.800 medi dell’anno scorso). Insomma il campionato di B per la Salernitana non è ancora arrivato ma nella partita dei numeri e delle presenze allo stadio il club granata può giocarsela con tante squadre di Serie A ad armi pari.
ad ogni statistica va fatta una riflessione, il problema vero sono i soldi, andare allo stadio oggi non tutti se lo possono permettere, oltre al costo del biglietto ci sono i costi per raggiungere lo stadio e qualche minima consumazione, possibile che nell’ articolo vostro non tenete conto che i tifosi della Lazio 3 giorni prima hanno affrontato il costo di un biglietto per la Champions? considerando il periodo di crisi dell’Italia è normale che la gente non va allo stadio come andava prima, il problema non sono le televisioni, ma la crisi che ce in Italia, uno che ha famiglia puo spendere 200-300 per andare a vedere la partita? che fanno non mangiano una settimana per vedere la propria squadra? i 9000 di Frosinone? ma la capienza è quella, cosa altro volete? ma prima di pubblicare dati fate una riflessione su quello che scrivete, qui la gente in Italia ci muore per la propria squadra, e non sapete quanto soffre per non poterla andare a vedere a causa della crisi economica che ci sta, grazie.