La straordinarietà della Scuola Estiva è la bellezza della location bene si coniugano tra di loro. L’antico fortino Federiciano nel medievale borgo di Terravecchia, restaurato dal Comune con fondi europei è diventato luogo della cultura e della formazione. Circa cinquanta sono corsisti, giunti da tutta Italia e dall’estero, per due settimane saranno i nuovi “padroni del borgo antico”, vivendo il luogo, attraverso gli appuntamenti della Scuola, e soggiornando nelle stanze degli antichi palazzi nobiliari arredati con tutti comfort e gestito dall’Associazione Borgo di Terravecchia presieduta dall’Avvocato Carlo Sica.
I corsi saranno tenuti da Amalia Caputo, docente all’Università di Napoli, Fiorenzo Parziale, docente dell’Università di Roma, Gianni Losito, ordinario dell’Università di Roma e presidente dell’Associazione Paideia, Claudio Bezzi, valutatore di politiche, Mario Esposito, dell’Università di Salerno, professore Renato Grimaldi, dell’Università di Torino e dal professor Alberto Marradi, direttore di Master.
“Con soddisfazione e senso di ospitalità -dichiara il Sindaco Paolo Russomando- accogliamo nel nostro antico borgo i docenti e i giovani studenti. Come ogni anno ed ormai da 12 anni facciamo del nostro meglio per fare ritornare questa scuola estiva sfruttando le nostre belle infrastrutture e la tranquillità del borgo”.
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