Tra gli “indicatori degli indici di sportivita’” risultano esserci anche il “calcio professionistico” ed il “calcio dilettantistico”.
Per il “calcio professionistico” l’ideale classifica della Campania risulta essere la seguente: Avellino (24/110), Napoli (25/110), Benevento (40/110), Salerno (46/110), Caserta (59/110).
Riguardo al “ calcio dilettantistico” la collocazione delle province risulta essere la seguente Benevento (53/110), Salerno ( 56/110), Avellino (79/110), Napoli (105/110), Caserta ( 109/110).
Le “informazioni di riferimento” per la determinazione degli “indici di sportivita” del “calcio professionistico” risultano essere: Campionati di serie A,B,C , risultati, e giocatori ; mentre per il “calcio dilettantistico” : Campionati serie D ed Eccellenza , risultati e societa’ .
La “Top five” della classifica dell’Indice di Sportivita del “calcio professionistico” risulta essere la seguente: Modena, Firenze, Torino, Genova e Verona, mentre quella relativa al “calcio dilettantistico” rileva quanto segue: Macerata, Potenza, Isernia; Fermo, Ascoli Piceno.
La classifica generale dell’Indice di Sportivita’ (relativamente alle prime cinque posizioni) risulta essere : Firenze, Trento, Genova, Torino, Modena , mentre in “coda” si collocano Carbonia Iglesias, Caltanisetta, Enna, Vibo Valentia, Ogliastra.
Il Rapporto Svimez dello scorso 30 luglio 15, conferma l’attuale stato di crisi economico-finanziaria delle aree del Sud Italia, tale situazione si ripercuotera’ inevitabilmente anche sulla programmazione aziendale delle societa di calcio e degli sport migliori.
Sottosviluppo permanente anche per i tifosi e per le societa’ di calcio del Sud Italia?
Allo stato, con la fotografia economica del “sottosviluppo permanente”, quante aziende del Sud Italia, sono in grado di stipulare contratti di sponsorizzazione sportiva con le societa’ del territorio e quanti tifosi riusciranno a contribuire alla determinazione dei “ricavi da stadio”?
Il Rapporto Svimez, relativo ai dati economici del Sud Italia, risulta essere preoccupante : “rischio di sottosviluppo permanente con desertificazione industriale, con la conseguenza che l’assenza di risorse umane ,imprenditoriali e finanziarie, potrebbe impedire all’area meridionale di agganciare la possibile ripresa e trasformare la crisi ciclica in un sottosviluppo permanente.
In sintesi tale Rapporto evidenzia le seguenti tematiche: allarme lavoro e consumi, rischio poverta’ , desertificazione industriale.
In riferimento a quanto confermato dal Rapporto Svimez le aziende del Sud Italia hanno determinato un minore valore aggiunto del – 2,7% , hanno perso il 34% del proprio prodotto , ed hanno dimezzato gli investimenti del 59,3%.
I dati di cui sopra rilevano che allo stato e per il futuro saranno pochissime le aziende del territorio che potranno attivare nei confronti delle societa sportive contratti di sponsorizzazione sportiva.
In base a quanto evidenziato dal Rapporto Svimez, le societa’ sportive della Campania, Puglia, Basilicata e Sicilia quali strategie aziendali devono attivare ?
In soccorso del Rapporto Svimez , alla data del 30 giugno 16, grazie ai ricavi da Sky, per i club di Serie A e B , il “valore della produzione” sara’ piu’ competitivo.
Migliorare la “cultura sportiva del territorio” per vincere la sfida agli Indici di Sportivita’ e Rapporto Svimez?
Antonio Sanges dottore commercialista
Commenta