Una scelta di sobrietà, sostiene il Sindaco facente funzioni arch. Napoli.
Eppure in questa città non vi è nulla di sobrio: dalle tracontanti esibizioni del Sindaco emerito che inaugura tutto l’inaugurabile fino alle sciccosissime e pacchiane luci d’artista passando per i fuochi di Capodanno con tanto di cantanti.
San Matteo da sempre ha avuto i fuochi di artificio. Vorrei evidenziare che non vi è Patrono in Italia che non riceva l’omaggio civile dei fuochi: solo a Salerno avviene questa mortificazione.
Eppure in questa città sempre più proprietà di uno solo, si riduce la sobrietà a mero esercizio di dispetto, si abbassa il confronto a scontro anche sul nostro Santo e si esercita il potere come strumento di affermazione, della serie ” qui comando io e che si sappia ! “
Fin da bambino aspettavo i fuochi da Canalone o dal Lungomare. Io non so a quei tempi De Luca dove fosse !”. A scriverlo in una nota Antonio Roscia Presidente Club Forza Silvio Salerno
issime e pacchiane luci d’artista lo dici tu: a me piacciono e sono pure poche.
Il potere logora chi non ce l’ha… caro Roscia! Cercate di fare cose concrete per la città, piuttosto che sterili polemiche da bar…
Ancora a criticare le luci d’artista, sei ridicolo, non ti voterei mai e poi mai solo per questo!
È il temino contro De Luca anche oggi è stato fatto…se avessero fatto i fuochi avreste contestato la cosa chiedendo sobrietà in un momento così delicato…siete ridicoli!
Dedicatevi ad altro, la politica non è per voi!