A conclusione di un’operazione lunga e complessa, contro il gioco d’azzardo in alcuni locali pubblici di Acerno svolta nella massima riservatezza dall’Arma dei Carabinieri, il sindaco di Acerno Vito Sansone, che già qualche settimana fa in una missiva chiedeva alle forze dell’ordine “maggiori controlli sulle sale giochi illecite presenti negli esercizi pubblici cittadini”, si congratula con il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Battipaglia Maggiore Giuseppe Costa, con il Maresciallo della Stazione di Acerno, Pasqualino Fisichella e con tutti i Carabinieri per il loro impegno, la professionalità e la capacità di conseguire un obiettivo che per la cittadina era molto importante.Proprio il primo cittadino Sansone, lo scorso mese di luglio, attraverso una lettera inviata alle forze di Polizia scriveva: “Lo scrivente, attraverso la sua quotidiana attività di amministratore, ha registrato e registra lo stato di disagio sociale, legato alla situazione di precarietà economica di molti cittadini, che rischia di innescare, soprattutto a livello familiare, meccanismi deleteri e destabilizzanti derivanti dal tentativo di conseguire in modo facile e veloci sollievi finanziari non altrimenti conseguibili. Intendo riferirmi nello specifico, al ricorso a forme di guadagno immediato derivante da lotterie, giochi elettronici e riffe di cui, a mio parere, occorre attenzionare la regolarità. Chiedo agli organi di Polizia di attivarsi con la consueta solerzia ed eventualmente in forma coordinata, per una stretta vigilanza sulle sale di pubblico intrattenimento e giochi leciti presenti presso i vari esercizi pubblici di Acerno”.
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