I Militari di Amalfi, coordinati dal comandante Antonino Giannetto, hanno intrapreso azioni verifica della filiera, operando accertamento presso i punti di destinazione del pescato.
Questa mattina – scrive Il Vescovado.it – i Militari hanno sottoposto a sequestro ben trenta chili di pescato, di diverse specie ittiche, presso tre ristoranti di Conca dei Marini a causa della mancata tracciabilità del prodotto attraverso la documentazione commerciale. Elevate sanzioni per circa 1500 euro.
All’interno delle celle frigorifere di uno dei tre locali sono stati rinvenuti due chilogrammi di tranci di tonno rosso. Non si è potuto accertare se si trattasse di novellame ma in considerazione della freschezza del prodotto si è potuta elevare una sanzione di 4mila euro perché la pesca di questa specie protetta è chiusa, secondo i decreti ministeriali, al 25 luglio.
I quantitativi sequestrati sono stati messi a disposizione degli organi sanitari che dovranno stabilire se destinarli alla distruzione oppure donarli ad enti caritatevoli. Le attività di controllo della Guardia Costiera proseguiranno incessantemente allo scopo di evitare ulteriori danni all’ecosistema marino
Fonte IlVescovado.it
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