AL POSTO DI USCITA ANTICIPATA. PROVVEDIMENTO OGGI IN CDM
Part time per gli over 63 e intervento fiscale in due tempi per
le imprese, prima con i superammortamenti e poi con il taglio
dell’Ires. L’aumento della no tax area per i pensionati e
un’ulteriore stretta del 10% alle spese per gli uffici dei
ministeri. Sarebbero queste le ultime soluzioni inserite nella
legge di stabilità in arrivo al Consiglio dei Ministri di oggi,
e già illustrata dal ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan,
al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La manovra
sarà di circa 27-30 miliardi.
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CENTRO ITALIA NELLA MORSA DEL MALTEMPO, TRE I MORTI
DUE IN ABRUZZO E UNO IN LAZIO. OGGI A RISCHIO LA SICILIA
Bombe d’acqua, frane e allagamenti ieri dal Nord al Sud. Tre le
vittime: due in Abruzzo, una donna travolta da una frana a
Civitella Roveto (L’Aquila) e un uomo trovato morto nella
cantina allagata di casa sua a Tagliacozzo (L’Aquila). La terza
vittima nel Lazio, un uomo finito con l’auto in una voragine
stradale a Paliano (Frosinone). Roma è stata risparmiata dai
nubifragi, nonostante fosse stato diramato l’allarme rosso. In
serata è esondato l’Aniene a Tivoli, con case allagate e persone
bloccate. Oggi alto rischio in Sicilia: disposta la chiusura
delle scuole a Catania, Messina e Trapani.
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COMUNE ROMA, 3 ARRESTI PER CORRUZIONE IN APPALTI STRADE
CANTONE BLOCCA PRIMO INTERVENTO PER GIUBILEO
Ancora malaffare al Comune di Roma. Due imprenditori, Luigi
Martella ed Alessio Ferrari, e un funzionario del dipartimento
Manutenzione Urbana, Ercole Lalli, sono finiti agli arresti
domiciliari per corruzione. Secondo la Procura di Roma gli
imprenditori avrebbero tentato di condizionare, con una mazzetta
da 2.000 euro, un appalto per la manutenzione delle strade.
Intanto l’Autorità nazionale anticorruzione (Anac) ha bloccato
la prima gara assegnata dal Comune per il Giubileo, i lavori di
via delle Mura Latine e via di Porta Ardeatina. Il governo ha
deciso di dare poteri straordinari al commissario per il
Giubileo Franco Gabrielli, per ripetere il successo di Expo.
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PAPA, CHIEDO PERDONO PER SCANDALI RECENTI A ROMA E VATICANO
NON FA NOMI, MA ALLUDE A WESOLOWSKI, CHAMARSA, CARMELITANI
Mea culpa a sorpresa ieri del Papa prima della udienza generale
in piazza San Pietro: “Prima di iniziare la catechesi, in nome
della Chiesa, vorrei chiedervi perdono per gli scandali che in
questi ultimi tempi sono accaduti sia a Roma che in Vaticano”.
Francesco non ha specificato a quali scandali si riferisse. Tra
quelli sessuali si possono ricordare quello del defunto vescovo
pedofilo Wesolowski, l’outing del monsignore polacco Chamarsa, i
parrocchiani dei carmelitani romani che denunciano gli incontri
a luci rosse dei loro religiosi.
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APPROVATA IN TEMPI RECORD LEGGE SBLOCCA FONDI A PARTITI
45 MILIONI CONGELATI PER MANCATI CONTROLLI. CONTRO SOLO M5S
Il Senato ha approvato ieri in sole due ore e venti un disegno
di legge che sblocca 45 milioni di euro di finanziamenti ai
partiti. I soldi erano stati congelati a luglio perché la
commissione di controllo sulla correttezza dei bilanci,
istituita dal governo Letta, non aveva potuto lavorare perché
senza personale. Il disegno di legge Boccadutri per sbloccare i
fondi era stato già approvato alla Camera a settembre e ora è
diventato legge. Ieri al Senato a votare contro sono stati solo
i Cinquestelle.
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QUAGLIARIELLO LASCIA NCD, TROPPO APPIATTITI SU RENZI
TORNA IN FI O FA NUOVO GRUPPO CON FITTO E TOSI
Il senatore di Ncd Gaetano Quagliariello si è dimesso ieri da
coordinatore del partito. Per l’ex ministro delle Riforme il
Nuovo centrodestra è troppo appiattito sulle posizioni di Renzi
e con l’Italicum rischia di sparire alle prossime elezioni. “Non
trattengo nessuno, – ha commentato gelido Angelino Alfano –
abbiamo fatto 2 anni fa una scelta dolorosa, giusta, per me
definitiva: ciascuno è libero di tornare indietro”.
Quagliariello potrebbe ora tornare in Forza Italia o, più
probabilmente, formare un nuovo gruppo con i parlamentari di
Fitto e di Tosi. (Fonte ANSA).
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