Sebbene i tecnici volontari non medici (laici) del CNSAS abbiano una specifica formazione sanitaria per gestire tutte le situazioni di propria competenza, dal primo intervento all’immobilizzazione del ferito, è compito specifico dei sanitari della CoMed, tutti medici o infermieri speleologi, medicalizzare ed assistere l’infortunato in tutte le fasi del recupero. Al fine di coordinare e supportare l’attività delle squadre di intervento verranno allestiti, presso il Rifugio Caserma Forestale poco distante, e nelle sue vicinanze, una sala D.O.S. (Direzione Operazioni Soccorso), che coordinerà le operazioni, un magazzino per i materiali, una tenda medicalizzata, un dormitorio ed una cucina.
Le comunicazioni dalla sala operativa all’imbocco della grotta saranno garantite via radio, mentre all’interno della grotta e tra l’interno e l’esterno avverranno via cavo telefonico. L’evento del prossimo fine settimana rientra nell’ambito del ciclo di esercitazioni di soccorso in ambienti impervi, durante i quali il CNSAS è incaricato di intervenire in caso di incidente, essendo il soggetto istituzionale preposto alle attività di ricerca e soccorso sanitario in ambiente ostile.
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