Sono otto i primi studenti dell’Università di Salerno a conseguire il diploma di laurea con il nuovo sistema della verbalizzazione on line. Questa mattina, presso l’Aula delle Lauree “Gabriele De Rosa” del campus di Fisciano, il Rettore Aurelio Tommasetti, Presidente della Commissione di Laurea odierna, ha inaugurato la nuova procedura on line, con la verbalizzazione digitale dell’esito dell’esame finale e la consegna delle pergamene di laurea in tempo reale all’atto della proclamazione.
“Non c’è momento più bello nella vita di uno studente universitario e della sua famiglia che quello di laurearsi e portare a compimento un obiettivo raggiunto negli anni con impegno e sacrificio. – ha dichiarato il Rettore Tommasetti – Siamo soddisfatti, come Ateneo, di offrire ai nuovi laureati di Unisa l’opportunità di concludere la propria carriera universitaria, con lo snellimento totale di tutte le procedure burocratiche del caso. Obiettivo, infatti, della nostra agenda digitale è stato quello di informatizzare l’intero processo dell’esame di laurea, al fine di consentire a studenti e docenti di svolgere tutte le operazioni necessarie direttamente dal web e, soprattutto, di garantire ai neolaureati la possibilità, già dal minuto successivo al conseguimento del titolo, di disporre del proprio piano carriera aggiornato e di scaricare dal web le certificazioni di laurea.
Grande emozione e soddisfazione è stato anche consegnare ai proclamati di oggi la pergamena di laurea già al termine della seduta: un importante segnale di riconoscimento e di rispetto per la valenza del titolo conseguito, ma anche un ulteriore passo verso la semplificazione normativa e la riduzione dei tempi di attesa.
Insieme ai nuovi laureati, anche il nostro Ateneo festeggia oggi un traguardo significativo, che ci fa essere ottimisti nell’ottica del miglioramento del percorso universitario degli studenti Unisa.
Ringraziamo come sempre loro che scelgono la nostra Università, come testimoniato dal dato in crescita – in controtendenza nazionale – delle immatricolazioni di quest’anno. E ringraziamo anche le loro famiglie verso cui nutriamo un forte senso di responsabilità e di attenzione”.
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