Sotto una pioggia battente finì 2-2, con il vantaggio biancorosso di Mazzeo (salernitano doc) annullato da un uno due firmato da Mendicino e Perpetuini che avrebbe potuto stordire chiunque. Il Grifo tuttavia non si perse d’animo e il neo entrato Sprocati, un jolly prezioso calato da Camplone in più di una circostanza quell’anno (vedi Ascoli e la stessa Salernitana nel match di andata), procurò un rigore fondamentale che Marco Moscati (nella foto) realizzò. E pensare che il centrocampista, ora in forza al Livorno, non aveva mai calciato dal dischetto in vita sua, per sua stessa ammissione, e nell’occasione più importante ha fatto centro. Un punto che ne valse tre quindi, visto quel che accadde una settimana dopo. L’unica vittoria degli umbri risale al 2004/05, che è tra l’altro l’ultima sfida disputata in cadetteria. I gol di Ravanelli (che tra l’altro proprio nella città campana ha esordito in nazionale andando anche a segno) e Ferreira Pinto regalarono in successo al Perugia. I granata sorrisero invece per l’ultima volta nel 2006/07, grazie al gol di Ferraro. Era la vecchia serie C1
Salernitana-Perugia: dal gemellaggio ‘rotto’ all’ultima vittoria firmata Ferraro
Salernitana – Perugia è sempre stata una sfida ricca di contenuti, non solo tecnici. Nel 1994 infatti, durante una partita di Coppa Italia, si ruppe il gemellaggio che all’epoca legava le due tifoserie e si passò quindi ad una rivalità accesissima. Ripercorrendo la storia di questo confronto, almeno quella recente, va segnalato che in diciotto sfide complessive il bilancio sorride ai granata, che hanno vinto otto volte. Uno solo il successo del Perugia mentre nove sono stati i pareggi. Partiamo dall’ultima occasione, fondamentale per il destino dei biancorossi. Si giocava la penultima giornata di Lega Pro e il Grifo cercava i punti per ottenere la promozione in B dopo ben 9 anni.
Commenta