Per venticinque secoli i suoi gradoni e le sue ciclopiche colonne hanno visto qualunque cosa. E tuttavia domenica 1 novembre 2015 il Tempio di Cerere a Paestum ha vissuto una mattinata che ha lasciato il segno. Si è trasformato in teatro per “Abusivi Show”, la rappresentazione ricavata dal libro di Roberto Ippolito “Abusivi”, pubblicato da Chiarelettere. Numerosi e assurdi casi di aggiramento delle regole in tutti i campi sono stati snocciolati da lui e raccontati con Viola Graziosi e il violino pop di Andrea Di Cesare, in occasione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico diretta da Ugo Picarelli.
Si è creata così un’affascinante benché strana combinazione tra le illegalità descritte e la magia di un luogo da invidia mondiale. Insomma le storie di “Abusivi Show” hanno incantato nel Tempio di Cerere a Paestum. Muovendosi fra le pietre antiche, è stata Viola Graziosi a far rivivere una serie di malefatte, interpretando scene e dialoghi con aspetti tragicomici. Al centro, alla base del Tempio, Andrea Di Cesare ha creato con le musiche originali un’atmosfera suggestiva, esaltando e sottolineando le vicende di volta in volta tirate fuori. Con impermeabile e cappello da investigatore, Roberto Ippolito si è aggirato inquieto scandendo uno dopo l’altro notizie imprevedibili eppure reali.
I tre protagonisti hanno raccolto una viva attenzione anche dopo la loro esibizione, spettacolare e fonte di tanti interrogativi. Sono stati infatti fermati nell’area del sito archeologico dalle persone che hanno apprezzato la messa in scena e hanno voluto poi condividere insieme l’impatto dell’enormità delle vicende denunciate. E tutto questo in un giorno particolare, il giorno dell’insediamento del tedesco Gabriel Zuchtriegel alla direzione del Parco archeologico di Paestum, in un processo di internazionalizzazione della cultura italiana. Lo svolgimento di “Abusivi Show” nel Tempio di Cerere appare quindi come un forte segnale di valorizzazione del patrimonio nazionale.
Del resto, come ha detto Ippolito al termine, “il racconto dell’Italia ferita” proposto con “Abusivi Show” è un atto d’amore per l’Italia che non può accettare una violazione così diffusa delle norme e quindi della convivenza civile. Il pubblico di Paestum ha sorriso amaramente ascoltando la descrizione dettagliata di attività non autorizzate, come il porcile nell’anfiteatro di Cuma, i gazebo negli angoli straordinari di Roma, la deviazione del torrente Modica-Scicli, pullman a Pisa e taxi a Milano o Pescara senza assicurazione e perfino senza patente, i bed & breakfast a Como, i ristoranti a Forlì, le sagre a Lecce. L’offesa alla storia, all’ambiente e al turismo è sistematica. E con dentisti, medici, panifici e meccanici abusivi ci sono rischi di ogni tipo.
Roberto Ippolito è autore di best seller come “Ignoranti” (Chiarelettere), “Il Bel Paese maltrattato” e “Evasori” (entrambi Bompiani). Giornalista, è direttore di eventi culturali fra i quali “Nel baule” al Maxxi, “Libri al centro” al centro commerciale Cinecittàdue e “conPasolini” a Roma. Nel solo 2015, prima di Paestum, Viola Graziosi ha già ottenuto l’eccezionale primato di recitare in posti densi di storia come il Colosseo, il Teatro greco di Siracusa e quello di Segesta. Ha lavorato al cinema con Pupi Avati, in teatro con Cristina Comencini e per la televisione in “Distretto di polizia”.
Andrea Di Cesare con il suo violino pop è “One Man Band”: un solo musicista che risulta un’orchestra facendo evolvere lo strumento grazie alla tecnologia. È “Yamaha Artist”, cioè testimonial dell’azienda nel mondo. Ha suonato fra gli altri con Carmen Consoli, Negramaro, Franco Battiato. Protagonista straordinario, grazie alla XVII edizione della Borsa Mediterranea del turismo archeologico, è stato il Tempio di Cerere che risale al 500 a.C. circa ed è uno dei gioielli di Paestum, antica città della Magna Grecia, battezzata Poseidonia dai fondatori.
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