“Ne Mario- ha detto al presidente dei consiglieri regionali dem- tu nun puo’ ffa’ na cosa e chesta a Enzo De Luca. Tu si’ o capogruppo, ne’ Mario…”, ha urlato il vice di De Luca al presidente del gruppo regionale Pd, che sembrava incline a una discussione, come chiede la minoranza dem e l’opposizione.
“Nun ppo ffa’ chest, co’ e’ Cing stelle ca caghn o cazz!”, (‘non puoi fare una cosa del genere mentre i Cinque stelle perseverano’) urlava Bonavitacola, (al punto che il cronista della Dire, nei pressi, non ha potuto fare a meno di ascoltare). I due si accordano al termine su una riunione limitata al gruppo regionale Pd. Alla fine, visibilmente scosso, Bonavitacola se ne va. E continua il suo tour politico nella Capitale.
Fonte Dire.it
Sí, la traduzione ‘perseverano’ è proprio letterale… stanno saltando i nervi a quanto pare. A fronte di una vicenda così grave (se confermata) chissà cosa starà pensando Marino, cacciato per 4 scontrini.
Davvero tranquilli e sereni e Bonavitacola comincia a parlare francese..
Quindi .. AU REVOIR!!!
Nella parole in dialetto di Bonavitacola tutto il servilismo che deve al suo Padrone che è lo stesso con cui richiama ad operare gli altri.
Squallido!!
miserabili avvoltoi che ca ca no il k.zzo radiocomandati da un’omicida !!
Sciacquati la bocca servetto. Solo condannato a servire, a cambiare nick e vederli dappertutto anche quando non ci sono.