Nella lettera, sottoscritta da deputati lombardi, calabresi, sardi, veneti, pugliesi e, fra gli altri, dai Presidenti delle Commissioni Attività Produttive Guglielmo Epifani e Lavoro Cesare Damiano, viene evidenziata la necessità di salvaguardare la presenza, la funzione produttiva ed il ruolo strategico del Gruppo Italcementi nel nostro Paese, alla luce del piano di riorganizzazione e di ristrutturazione avviato da Italcementi s.p.a.. In questo contesto e’ stata attivata la utilizzazione della Cassa Integrazione Straordinaria per 669 Lavoratori, che verrà’ a scadenza, tuttavia, il prossimo 31 gennaio 2016.
Italcementi rappresenta una realtà di rilevante interesse strategico per l’economia nazionale e la sua riorganizzazione comporta notevoli ricadute occupazionali e ha un impatto significativo sullo sviluppo dei territori interessati.
Pertanto Iannuzzi e gli altri Parlamentari hanno richiesto ai Ministri l’attivazione delle previsioni di cui all’art. 42 del Decreto legislativo n. 148 del 2015, con la conseguente proroga del trattamento di cassa integrazione straordinaria, evitando ogni dannosa cessazione parziale di attività in alcune delle sedi italiane.
E’ necessario assicurare risposta positiva alla richiesta di attivazione dell’art. 42, proprio al fine di agevolare la gestione adeguata ed oculata delle ricadute occupazionali della riorganizzazione di Italcementi, preservando la mission produttiva degli stabilimenti italiani e la tutela dei livelli occupazionali.
I Ministeri, con una prima decisione sollecitata sia da tale iniziativa parlamentare sia dalle Organizzazioni sindacali, hanno convocato un Tavolo ministeriale con la Direzione di Italcementi e le rappresentanze sindacali. E’ questo sicuramente un fatto significativo ed utile.
Tino Iannuzzi continuerà a seguire la delicata e rilevante vicenda, che interessa tante Famiglie e tanti Lavoratori anche salernitani, in stretta e positiva collaborazione con la FILCA CISL, la FILLEA CGIL, la FENEAL UIL.
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