La Guardia di Finanza indaga su uno stock di biglietti falsi scoperti ai varchi di ingresso del Palasele di Eboli dove
era in programma il concerto di Tiziano Ferro. Una cinquantina i falsi titoli di ingresso – secondo l’edizione on line dei Mattino. Sull’episodio indagano i militari della Guardia di Finanza di Salerno. I possessori dei biglietti falsi, acquistati probabilmente da bagarini, all’ingresso si sono trovati le porte sbarrate. Dai controlli effettuati agli ingressi del PalaSele di Eboli in occasione del concerto della star tenutosi martedì 24 novembre, gli organizzatori, con il supporto del nucleo di polizia tributaria di Salerno, della SIAE di Eboli e della SIAE di Napoli, hanno rilevato attraverso l’utilizzo di lettori ottici la presenza di biglietti emessi con sigilli fiscali falsi, acquistati in maniera incauta dai possessori su siti di
“secondary ticketing” e in punti vendita non autorizzati.
L’organizzazione tiene a ricordare che gli unici biglietti validi vanno acquistati in punti vendita autorizzati e attraverso i canali di vendita ufficiali (per eventi a Eboli: Go2 www.go2.it, Ticketone www.ticketone.it, Bookingshow www.bookingshow.it, Ciaotickets www.ciaotickets.com), e che il possessore del titolo di ingresso irregolare è passibile di denuncia per incauto acquisto o truffa ai danni del circuito di vendita e dell’organizzatore. Si invita pertanto i futuri spettatori a non acquistare biglietti fuori dai circuiti di vendita autorizzati per evitare l’elevato rischio di incorrere in prezzi maggiorati, biglietti falsi e non validi e per evitare di alimentare questa annosa piaga che crea un grosso disagio al pubblico e alla musica dal vivo.
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