Poi il campionato con la doppia fuori: il 6 dicembre a Vicenza ed il 9 dicembre (l’ennesimo turno infrasettimanale) in casa del Livorno. Due giorni dopo, l’11 dicembre si torna in campo all’Arechi per affrontare l’Ascoli. Poi il 19 la trasferta a Modena ma con in mezzo, il 16 dicembre, l’eventuale sfida alla Roma in Coppa Italia in caso di passaggio del turno. Da valutare, inoltre anche gli impegni di Coppa del Modena che potrebbero far slittare la gara di campionato del 19. A seguire il 24 dicembre la sfida al Cagliari e poi l’ultima del girone d’andata il 27 dicembre a Como. Un tour de force incredibile che metteràa dura prova muscoli e testa dei ragazzi di Torrente. Ecco perchè c’è la necessità di recuperare gli infortunati e soprattutto evitare ammonizioni stupide per una squadra che ha già parecchi atleti con un numero eccessivo di cartellini gialli.
Otto partite in un mese: granata in campo ogni tre giorni
Salernitana attesa da un vero e proprio tour de force che comincia venerdì 27 novembre contro la Pro Vercelli e si concluderà il 27 dicembre con la trasferta di Como che chiuderà il girone d’andata. In mezzo otto gare tra cui anche la Coppa Italia con la sfida in casa dello Spezia di Di Carlo che vale il ticket per affrontare la Roma all’Olimpico. In pratica Salernitana in campo ogni tre giorni con turn over obbligato, con pedine che restano in infermeria, con il mercato bloccato e con il rischio cartellini dietro l’angolo. Il ciclo terribile, come detto, comincia venerdì sera alle 21 con la Pro Vercelli. Poi tre trasferte consecutive. Prima la sfida in casa dello Spezia martedì 1° dicembre alle 15.
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