Rieccola. Si chiama vittoria e significa stop alla serie di cinque sconfitte consecutive. E poco importa se i punti arrivano in casa del fanalino di coda Megaride Napoli, quelli conquistati con il punteggio di 53-81 valgono comunque tanto.
Valgono perché la Treofan Battipaglia è comunque una squadra giovane, anzi giovanissima, e poi perché la prestazione offerta è di quelle che ti riconciliano con tutto l’ambiente. Testa, voglia e “Piano partita rispettato quasi alla perfezione”, dirà a fine gara coach Porfidia. Perché da qui è nata la vittoria in terra partenopea, dall’idea di mettere in pratica tutto quello sul quale si è lavorato in settimana. Settimana che ha ridato un posto da titolare al capitano Francesco Ambrosano, prima in Coppa e poi in campionato. E proprio da capitano ha giocato il lungo biancoarancio. Prova di sostanza, con quello spirito che servirebbe ogni week-end da parte di tutti. Ed a Napoli così è stato, difesa aggressiva e gioco pulito in attacco cercando sempre il compagno meglio piazzato.
Aspetti che fanno la differenza, aspetti che: “Nascono in settimana. Nonostante la nostra sia stata complicata, complice i numerosi impegni, i ragazzi hanno lavorato con l’atteggiamento giusto nell’allenamento di venerdì dimostrando che possono mettere in pratica tutto quello sul quale lavoriamo. – l’esclamazione del coach della Treofan -. A Napoli, trasferta che temevo, abbiamo offerto un’ottima prestazione, ma nulla è stato fatto. E’ necessario continuare su questa strada e pensare subito ai prossimi appuntamenti”.
MEGARIDE NAPOLI-TREOFAN BATTIPAGLIA 53-81 (13-20, 24-43, 42-56)
Megaride: Cimminella 10, Gallo, Crescenzi 2, Fiore 5, Mennella 2, Menditto, Erra, Morgillo, Bordi 5, Esposito 2, De Vita 1. Scalera 26. Coach: Lamberti
Treofan: Santoro 3, Guaccio 7, Filippi
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