Il capogruppo di “Campania libera” Salvatore Telese ha dichiarato un reddito complessivo di 117mila 591 euro. Augusto De Pascale 109mila 589 euro mentre Pasquale Criscito ha dichiarato 102mila 396 euro. Subito dopo questi tre c’è Paky Memoli che nel 2014 ha avuto un reddito di 90mila 780 euro. Al quinto posto il capogruppo di “Salerno per giovani” Angelo Caramanno con 93mila 708 euro. Nei primi dieci troviamo anche Salvatore Gagliano che ha dichiarato 73mila 496 euro, Ginetto Bernabò con 69mila 962 euro, il presidente del Consiglio comunale Antonio D’Alessio che ha guadagnato 68mila 684 euro. Poi Marco Petillo che ha dichiarato 64mila 174 euro e chiude la lista dei dieci ’avvocato Horace Di Carlo con 63mila 750 euro.
Gli altri redditi: Antonio Cammarota 60mila 114 euro, Felice Santoro(57.203 euro), Giuseppe Zitarosa (54.388 euro), Roberto Celano (51.579 euro), Nino Criscuolo (51.119 euro), Alessandro Ferrara (51.738 euro) e Mimmo Galdi (51.331 euro), Luciano Provenza (48.489 euro), Amedeo Avagliano (46.091 euro), Nico Mazzeo (46.458 euro), Luca Sorrentino (45.908 euro), Rosa Scannapieco (44.408 euro), Pietro Damiano Stasi (41.704 euro) e Dario Loffredo (40.798 euro). Ed ancora Nobile Viviano (36.992 euro), Camillo Amodio (35.090 euro), Raffaele Adinolfi (34.920 euro) Mimmo Ventura (34.605 euro). Anna Ferrazzano 29mila 199 euro, Raffaele Della Valle 23.457 euro, Gianluca Memoli 19.11 euro e l’avvocato Emiliano Torre 18.079 euro.
Oltre al reddito dei consiglieri, sul sito istituzionale è stato pubblicato anche quello dei rappresentanti della Giunta.
L’assessore alla Pubblica Istruzione Eva Avossa dichiara 58mila 615 euro, l’assessore all’Urbanistica e Mobilità Mimmo De Maio 54mila 920 euro. L’assessore alla Cultura e Turismo Ermanno Guerra ha dichiarato un reddito complessivo di 52mila 964 euro. L’assessore all’Ambiente Gerardo Calabrese 50.712 euro, quello alle Politiche sociali Nino Savastano 50mila 413 euro e quello al Bilancio Alfonso Buonaiuto 50.412 euro, ultimo per la differenza di un solo centesimo. Il sindaco Napoli ha guadagnato nel 2014 41mila 689 euro.
E allora?
Una volta detto questo cambia qualcosa? Mettete anche i redditi di voi giornalisti, anzi giornalai, dei soldini che prendono le testate… vergognatevi
la finanza quando li fa i controlli
Molti di loro sono medici.A quando un intervento dello Stato sulle tariffe delle visite mediche?proponiamo che massimo un dottore privato può chiedere 40€ , a favore del diritto alla salute di tutti!
Che schifo. Professionisti che guadagnano 18..000 euro! Io che non sono nessuno guadagno quanto loro. Ma quando, quando li manderete tutti a casa? Mi sento salire il disgusto. Speriamo che la Guardia di Finanza controlli. e venga a controllare anche me, se dico o no la verità sui miei redditi.
Sotto quale pianta dormivate,questi sono gli stessi che deliberano su quante e quali tasse imporre ai cittadini,tanto per loro,sempre se le pagano,con quello che guadagnano,non gliene frega niente.Vogliamo parlare delle Aziende partecipate,con Presidenti,Consiglieri,ecc…ecc….Altro capitolo.Una delle Aziende più in crisi in Italia è l’amministrazione pubblica ed è l’unica che non licenzia,non chiude,non abbassa gli stipendi,non licenzia.Proverbio vecchio:”Il Comandare è meglio……………..”
E io pago!