Il criterio. Si sa che ogni giorno cerchiamo qualcosa: che sia il cinema dove andare a vedere il film che aspettavamo da tempo, le mete dove vorremmo trascorrere le nostre prossime vacanze, informazioni su un fatto di cronaca appena avvenuto o anche solo suggerimenti per realizzare la nostra ricetta preferita. E come ogni anno, attraverso il motore di ricerca, ecco il tentativo di provare a fare un bilancio dei mesi trascorsi ripercorrendo le tendenze che hanno caratterizzato l’anno che sta per chiudersi, quali i volti e i temi che piu’ hanno appassionato e coinvolto. I ricercatori si sono soffermati sulle parole, i personaggi, le destinazioni, le ricette o ancora i “cosa significa”, i “come fare”, i “perché che ci hanno fatto ridere”, piangere o semplicemente pensare, riflettere, sognare.
La classifica italiana categoria per categoria. Apre la classifica delle parole emergenti del 2015 Pino Daniele, il grande cantautore partenopeo scomparso nel gennaio scorso, a seguire ci sono due programmi tv che continuano a scaldare il cuore degli italiani, Grande Fratello e Isola dei Famosi; in quarta posizione Parigi – entrata in classifica dopo i tragici fatti delle scorse settimane -, seguono il Festival di Sanremo 2015, e uno dei film piu’ chiacchierati dell’anno, “Cinquanta sfumature di grigio”, uscito nelle sale il 12 febbraio scorso. Settima posizione per Miss Italia 2015, seguita dall’evento che ha scandito l’intero 2015: Expo. A chiudere la classifica l’attentato alla sede del giornale Charlie Hebdo e il plurititolato Valentino Rossi. A proposito di personaggi “emergenti”, in prima e seconda posizione Pino Daniele e Valentino Rossi, seguiti dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Al quarto e quinto posto due volti del mondo dello spettacolo e del giornalismo che ci hanno lasciato: Laura Antonelli e Maria Grazia Capulli. Segue Rocco Siffredi, e in settima posizione l’attrice Monica Scattini, scomparsa nei mesi scorsi. All’ottavo posto Gabriel Garko, seguito da Alice Sabatini, vincitrice della 76esima edizione del concorso di bellezza Miss Italia, e il velocista Pietro Mennea.
Le altre liste. In fatto di mete di vacanza “emergenti”, ecco la top ten nelle ricerche su Google: Follonica, Capo Verde,Palinuro, Creta, Bordighera, Napoli, Lido di Camaiore, Ponza, Numana e Tenerife. A proposito del “perche’?”, ecco ‘Io leggo perche”; “No expo”; “21 colpi di cannone”; “Si chiama patto del Nazareno”; “Perché hai due papa”; “La Grecia è in crisi”; “La luna è rossa”; “Si chiamano le Donatella”; “Cristian e Virginia si sono lasciati”; e perché “Marino si è dimesso”. Capitolo cucina, ovvero le ricette “emergenti”, e la classifica si apre con quella per fare la marmellata di fichi; quindi a seguire “Sex on the beach”; marmellata di ciliegie; “sospiri; l’Angel food cake”; la pastiera napoletana; i Dorayaki; le “chiacchiere”; l’amatriciana; i “Nutellotti”. Tocca poi ai biglietti per eventi: su tutti quest’anno, ed era scontato, quelli per l’expo; quindi Lotteria Italia 2015; la finale di Champions League, a prescindere da quali fossero le squadre impegnate; la partita Juventus-Real Madrid; quella tra Inter e Milan; quella tra Juventus e Monaco; la finale di Coppa Italia 2015; la gara Inter-Juve; l’evento musicale Ema 2015, svoltosi quest’anno a Milano; e Foo Fighters Cesena. Tra le parole “emergenti” associate al 2015, su tutte Miss Italia; poi Amici; gli Oscar; l’Isola dei famosi; la Lotteria Italia; il Tour de France; gli Europei di basket; la Festa della mamma; la Vuelta di Spagna; gli US Open di tennis. Invece per il “cosa significa”, in testa la parola “Gender”, seguita nell’ordine da “Transgender”; Isis; Je suis Charlie; Codice tributo 3918; Suburra; Tbt; Grexit; Bae; Giubileo. Infine la domanda sul “come fare”: ed emergono nell’ordine le olive in salamoia; la fattura elettronica; il gorgonzola in casa; le chiamate con Whatsapp; il pesto alla genovese in casa; i braccialetti con gli elastici; il nodo della cravatta (continua a restare un problema, a quanto pare…); innamorare un uomo; i marron glace e, a chiudere, il risvoltino.
… peccato che le amministrazioni comunali che si sono succedute non hanno fatto MAI niente per rendere più accogliente e bella Palinuro … Basta guardare solo quella specie di rotatoria “in plastica” all’ingresso del paese!!!