Mentre per Bernardini, le chance di recupero in tempo utile per Avellino sono ridotte, vista la sofferenza legamentosa, ma qui un po’ di speranza c’è. Considerando che il piemontese è stato in campo nelle uniche tre gare in cui la Salernitana non ha subito reti in stagione, si può comprendere quanto Torrente vorrebbe poter contare su di lui per il match del Partenio. Reduce da due turni di riposo forzato, invece, Andrea Bovo torna pienamente disponibile dopo l’infortunio alla spalla. Per il resto, già nelle prossime ore si potrebbero cominciare a registrare movimenti di mercato in entrata ed in uscita, motivo per cui le valutazioni riguardo agli uomini da impiegare nel derby saranno suscettibili di variazioni.
La certezza dovrebbe essere rappresentata dal modulo: la Salernitana dovrebbe affrontare le prime gare del nuovo anno col 3-5-2 che ha fornito buone indicazioni, prima che la paura e il nervosismo bloccassero gambe e cervelli dei calciatori. Ovviamente, al di là di possibili cessioni, vanno considerati indisponibili gli squalificati Pestrin (espulso a Como), mentre Sciaudone (deve scontare altri 2 turni) e Rossi (deve scontare altri 3 turni) pagano ancora l’incresciosa caccia all’uomo verificatasi dopo il gol di Tello. Moro e Gabionetta sono diffidati.
E come mai cari giornalai non avete ancora scritto che Torrente ad Avellino si gioca la sua ultima chance?…..Mistero. ..
Ma che andiamo a fare ad Avellino loro già anno preso 2/3 giocatori sbaffo pucino e via dicendo e si sono anche ripresi nelle ultime 5 giornate
Fabiani ha già rinnovato non ha più bisogno di distogliere l’attenzione dalla sua incapacità facendo pressioni sulla stampa. Ora altro valzer di favori agli amici e di scarponi a caro prezzo….