“Dopo il crollo del cornicione della scuola Vicinanza avvenuto qualche giorno fa e rappresentando anche la crescente preoccupazione di molti genitori e di tante famiglie circa lo stato di evidente fatiscenza e pericolosità che caratterizza le strutture scolastiche di molte scuole primarie della nostra città, non possiamo non censurare l’ ”indifferenza amministrativa” del Comune di Salerno riguardo tale problematica che da anni, infatti, sconta l’assenza o l’inconsistenza di fondi di bilancio vincolati alla ristrutturazione ed alla manutenzione ordinaria dei plessi scolastici.”
“Ma la preoccupazione ed il disappunto diventano rabbia – continua Rosario Peduto – quando si viene a conoscenza che la stessa amministrazione comunale trova “miracolosamente” fondi per patrocinare, invece, rassegne teatrali in cui si promuovono discutibili spettacoli “pro-gender”, rivolti anche e soprattutto alle scolaresche. Per questo motivo invitiamo con forza l’ Amministrazione Napoli a dare finalmente, da questo momento in poi, delle priorità e delle urgenze tanto alla spesa corrente quanto agli investimenti strategici di bilancio, evitando la dissennattezza amministrativa che ha fin qui connotato uno pseudo-decisionismo nella spesa pubblica di competenza che se da un lato continua a foraggiare vacue smanie di “grandeur” e le solite sacche di clientela politica, dall altro inizia a creare evidenti disagi e fondate preoccupazioni all’intera cittadinanza.”
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Prima la sicurezza: «Inutile finanziare spettacoli teatrali ‘pro-gender’ per le scolaresche»
Non sostengo Salvini ma devo purtroppo constatare che Peduto ha ragione. Si sta perdendo il contatto con la realtà. Quello che personalmente fa indignare è questa gigantesca operazione di marketing basata solo sull’apparenza (luci, rumori molesti che qualcuno ancora chiama musica, migliaia e migliaia di persone stipate in vicoli che ne potrebbero contenere qualche centinaio, etc). Si riesce a reperire una somma astronomica per tre giovani che gareggiano a chi urla di più e non si cura la manutenzione di strade edifici pubblici, fogne. Addirittura istituzioni pubbliche come il Comune e l’Asl si fanno promotori di spettacoli destinati ai ragazzi finalizzati a legittimare la teoria “gender”….
ipocriti.
Per compiacere un milanese lestofante avete votato per il Nord la legge sul federalismo contro il Sud. Per anni e anni avete scippato i nostri soldi che sono finiti nelle scuole lombarde. Ci vuole una faccia tosta a parlare.
Effettivamente credo che al di là di ogni valutazione politica su Salvini, Peduto abbia ragione. Sono rimasti in pochi ad additare alla pubblica opinione i veri problemi di Salerno. Penso che chi voglia guadagnarsi il consenso debba effettivamente cavalcare questi temi, prendere le distanze dalle lucine, dai lautissimi compensi dei saltimbanchi di turno che si alternano sulla scena salernitana. Sulla teoria gender non credo che la pubblica opinione cittadina sappia bene di cosa tratti…
FERMO RESTANDO CHE SPENDIAMO ALTRESI RISORSE PER TRE BAMBOCCIONI CREATI DAI MASMEDIA…DI CUI NE POTEVAMO FARE PURE A MENO…..MA LI E’ NARCOSIDIPENDENZA DA MEGALOMANIE DELUCHIANE.
POI STIAMO PARLANDO DELLA VICINANZA….DOVE I BAMBOCCIONI SI ACCOMPAGNANO IN MACCHINA FINO ALL’USCIO, DOVESSERO PERDERSI O VENIR SBRANATI DA LUPI MANNARI, IN POCHI METRI , CON CAOS DA PARCHEGGIO SELVAGGIO, IN VIA DIAZ, DUE VOLTE AL GIORNO, CREATO DALLA BORGHESIA SALERNITANA A CONFORT DEI LORO PARGOLETTI, TUTELATA DAI DIFENSORI DELLE FASCIE PIU DEBOLI CHE NON VEDONO, NON GUARDANO NON SENTONO… UNA CITTA EUROPEA….COME TIRANA O CHISINAU