Lo sviluppo del percorso prevede una scaletta di salita e una pedana inclinata di discesa. I giochi sospesi saranno di livello molto semplice e comprendono scale a pioli, passerelle, una rete orizzontale, dischi e una pedana inclinata di discesa. Il Percorso Verde è destinato a bambini e adulti poco esperti con cinque piattaforme posizionate a un’altezza di due metri da terra , con ponti tibetani, sacchi e una teleferica di 15 metri. Infine, il Percorso Blu, otto piattaforme dedicate ad adulti, alte tra i 4 e i 5 metri con liane, teleferiche, passerelle, reti sospese ovviamente da affrontare con adeguata imbragatura.
“Per Baronissi, il Parco rappresenta una grandissima opportunità turistica – spiega il sindaco Gianfranco Valiante – perché si tratta di una struttura unica nel suo genere che consentirà di richiamare molti appassionati e che sarà strategica per differenziare la nostra offerta, sempre più vocata all’ambiente e alla natura. Sorgeranno aree trekking nelle frazioni alte di Fusara e Caprecano, continueranno le escursioni a cavallo, il trekking urbano, azioni, promosse con l’Ufficio IAT di Baronissi, che contribuiranno a promuovere un turismo naturalistico, ancora poco diffuso, ma che interessa tanti appassionati e turisti”. Il Parco è realizzato nello scenario del “bosco” naturale di Monticelli, tra alberi secolari: i termini per la gestione della struttura scadono il prossimo 4 febbraio.
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