Centinaia di persone, soprattutto giovani ai funerali di Andrea Cerbarano, il 25enne di Salerno e residente a Torrione morto nella notte fra domenica e lunedì all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona dopo quasi venti giorni di agonia in seguito a un incidente stradale avvenuto all’incrocio fra corso Garibaldi e via Santoro, nei pressi della stazione ferroviaria. Gremita la chiesa di Madonna di Fatima a Pastena. Un silenzio irreale rotto solo dall’applauso al feretro del gigante buono come veniva soprannominato dagli amici più cari.
Nel frattempo vanno avanti le indagini per ricostruire quanto accaduto il 19 dicembre nei pressi della stazione tra corso Garibaldi e via Santoro. Per la morte di Cerbarano resta indagato un 25enne originario della provincia di Avellino, ex calciatore della Salernitana e attualmente tesserato per una formazione di Lega Pro, con l’accusa di omicidio colposo.
Ci sarebbe stato lui alla guida della Renault Clio rimasta coinvolta nell’incidente con la Ducati Monster in sella alla quale c’erano “Cerba” e un altro ragazzo di Salerno, F.M., di 26 anni, che resta ancora ricoverato all’ospedale Ruggi di Salerno.
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