A Potenza la squadra di Veglia ha giocato bene per due set. Ha avuto un cedimento nel terzo, commettendo l’errore di innervosirsi e disunirsi. Poi ha chiuso da leone nel quarto. Potenza in queste settimane ha cambiato guida tecnica (in sella Pamela Petrone, trascorsi pallavolistici da schiacciatrice anche a Salerno) e s’è separata da Angelova e Carbone. Non era, però, al disarmo, anzi ha lottato, s’è affidata alla regia di Sinisi e alle fiammate di Nolé e Vecchietti. Ambiente caldo, tanto pubblico sugli spalti, tanto séguito da Baronissi.
LA CRONACA – Potenza-Due Principati è subito botta e risposta. Alla fast di Muscillo, smarcata da Sinisi, risponde Pericolo che poi rastrella anche il punto dell’1-2, complice invasione delle lucane. Il muro di D’Arco e il diagonale di Pericolo propiziano il primo allungo di Baronissi (+3) che subisce la schiacciata di Nolé ma poi riconquista la battuta con un piazzato di D’Arco dopo una strenue difesa di Lanari prima e di Pericolo in seguito. Rago serve teso sul libero Ligrani costringendola all’errore in ricezione e Baronissi va al time out in vantaggio 2-8.
I punti per restare nel set Potenza li trova solo da Vecchietti, che passa due volte. Però è fallosa con Nolé al servizio e con Ammirati dalla banda. La Due Principati capitalizza al meglio il doppio errore delle lucane, ritrova punti di squadra con Armonia e beneficia di un errore anche di Vecchietti che consegna il +7 alle irnine (5-12). Dopo il time out chiesto da coach Petrone, Armonia alza anche il muro su Muscillo: il Pala Caizzo è per lei, del Vaglio e Gagliardi uno scrigno di felici ricordi, perché proprio a Potenza alcune stagioni fa, con la maglia della Volalto, avevano conquistato al tie break gara-1 della finalissima per la B1. Sette punti di scarto appannaggio di Baronissi anche quando Pericolo assesta in feroce tap-in il punto dell’8-15.
Pericoloso calo di concentrazione della P2P a metà parziale: dal 9-17, “riporta” le avversarie sul 14-18 grazie al contro break lucano di 5-1 e coach Veglia interrompe il gioco. Alla ripresa, il pallonetto di Pericolo e poi la ricezione out di Potenza fruttano due punti pesanti. Armonia sbaglia il primo colpo ma non il secondo (16-21). Set finalmente in discesa: al Pala Caizzo, capitan Pericolo – natali avellinesi ma potentina d’adozione – gioca praticamente sotto casa ed ha motivazioni a mille: puntuale arriva la bordata che mette il lucchetto al punto numero 23 di Baronissi. “Miracolo” di del Vaglio in muro solitario, dopo una torsione (18-24). E’ bellissima anche la sua difesa a terra che innesca Armonia per il punto del definitivo 18-25 della P2P.
In apertura di secondo set, coach Veglia sfila Di Napoli, che nello scacchiere aveva occupato per alcuni tratti il posto di D’Arco in seconda linea, e ripresenta il sestetto base. Avvio di parziale in fotocopia: Potenza avanti con Sinisi in pallonetto; doppia replica di Baronissi, aggrappata anche al bel muro di Armonia su Nolé. Funziona bene anche il muro passivo delle irnine: sia Gagliardi che Rago, in coabitazione con Pericolo, “sporcano” molti attacchi potentini e riconsegnano al libero Lanari palloni comodi per l’impostazione dalle retrovie. Potenza è più lucida del primo set, più compatta e presente a se stessa. Sinisi è ben piazzata sul diagonale di Pericolo, poi Vecchietti trova il punto del 6-7 e un fallo in rotazione fischiato a Baronissi propizia il vantaggio locale al tempo imposto (8-7).
Martina del Vaglio libera Gagliardi al centro per il primo tempo dell’8 pari; Armonia infila il nono punto e poi del Vaglio si fa perdonare una sbavatura sanzionata precedentemente in palleggio smarcando ancora Gagliardi che mette giù il punto del 9-10; infine la centrale si prende la scena con l’aces successivo (9-11). Caparbiamente del Vaglio innesca tre volte consecutive Armonia. Il terzo assist non è perfetto come nelle due circostanze precedenti ma Armonia s’inventa un rovescio vincente, da tennista, schiaffeggiando il pallone col dorso della mano. Bis dell’atleta procidana al servizio (11-14). Il successivo errore di Sinisi in battuta è un’occasione ghiotta per la Due Principati, che ha di nuovo l’inerzia. La palleggiatrice potentina, ex P2P, prova a rimediare di piede anche ad un errore difensivo ma il pallone termina out.
La reattività di Rago in difesa e di Gagliardi in versione “piovra” a muro consentono a del Vaglio di lavorare poi il pallone che arma il braccio mancino di Pericolo che in lungolinea non fallisce (12-17). Rago si traveste da libero e tiene su – d’istinto – anche il pallone dal quale parte la controffensiva che vale il punto numero diciotto per la P2P. Poi la sofferenza inattesa. Come nella pellicola di un film thriller, Baronissi s’inceppa di nuovo a cavallo del punto numero 21. Stavolta, però, non c’è bisogno del time out di Veglia: ci pensa Pericolo a svegliare la squadra (17-22). Chiusura di Baronissi con un muro di Rago in tandem con Pericolo (19-25).
Il terzo set comincia come il primo e il secondo: Potenza in vantaggio ma Baronissi replica con Armonia in lungo linea e D’Arco in pallonetto (1-2). Potenza tiene botta e acciuffa il vantaggio al tempo imposto, su aces (8-7). Alla ripresa, 8 pari firmato Armonia, Nolè out per l’8-9 di Baronissi arrotondato poi da Pericolo (8-10). Affiora, però, un po’ di stanchezza nella Due Principati e Potenza, che ha rabbia in corpo e vuole allungare la partita, ne approfitta subito per riportarsi in vantaggio di due punti (13-11). Veglia interrompe il gioco. Con Pericolo in battuta, dunque in seconda linea, i consigli del tecnico salernitano sono tutti per Gagliardi e D’Arco. Nel momento di maggiore difficoltà, dopo la sostituzione D’Arco-Di Napoli, Potenza sbaglia la battuta con Dapoto e Armonia chiude in diagonale un lunghissimo scambio inaugurato dalla prodezza di Lanari in difesa (18-17).
Non basta, perché il finale di set è di marca potentina: Sinisi invita Muscillo al primo tempo del 21-19, poi due errori in attacco della P2P e il pallonetto di Nolé sono un’ipoteca sul terzo parziale che Ferrieri, subentrata in regia a del Vaglio, riesce a tenere in vita solo qualche istante, con un bel tocco sotto rete. Chiude Nolè: 25-20 Potenza. Il quarto parziale comincia nel segno di D’Arco: reduce da una settimana di allenamenti a singhiozzo, a causa di una dolenza alla spalla, la schiacciatrice irnina trova punti pesanti, parecchio sollecitata da del Vaglio che è astuta quando, con un velo, inganna il muro delle lucane e ottiene il 6-9.
Nel frattempo Pericolo prova a rimpinguare il suo bottino di punti presentandosi in battuta che difende per cinque turni, fino alla bordata dalla seconda linea di Nolé (7-12). Cresce D’Arco (tante “super” a segno) ma pure Gagliardi in primo tempo è una sentenza. La centrale provvidenziale a muro quando impatta con perfetta scelta di tempo l’attacco poderoso di Nolé (9-15). Poi Armonia passa per il +7 (9-16) col quale Baronissi s’accomoda in panca per il tempo imposto. Finisce 11-25 per la Due Principati, con il primo tempo di Rago.
Nel prossimo turno di campionato, in programma a Benevento contro l’Accademia, la Due Principati concluderà il proprio girone d’andata. Derby in programma domenica 17 gennaio alle ore 18.
Commenta