Con le espulsioni di Zito e Empereur sale ad 11 il numero di cartellini rossi rimediati dalla Salernitana in 25 partite. I granata sono la squadra più ‘cattiva’ della categoria risultando, assieme all’Atalanta la squadra che ha collezionato il maggior numero di espulsioni. In tutto 323 minuti con un uomo in meno. In pratica quasi quattro partite con la Salernitana che ha affrontato gli avversari con un giocatore mancante.
- Moro sull’1-1 di Brescia-Salernitana 2-2,
- Schiavi sull’1-0 di Pescara-Salernitana 1-1 (con il pareggio di Gabionetta in dieci contro undici),
- Trevisan sullo 0-0 di Salernitana-Ternana 2-1 (vittoria in inferiorità numerica),
- Franco sul 3-0 di Crotone-Salernitana 4-0,
- Pestrin sull’1-0 di Entella-Salernitana 1-0,
- Pestrin, che ha commesso all’ultimo minuto il fallo da rigore a Como (2-1),
- Gabionetta sullo 0-0 di Spezia-Salernitana 3-1,
- Zito ed Empereur nel 2-2 di sabato contro il Pescara.
A questi vanno aggiunti i rossi a Rossi e di Sciaudone nel finale contro il Cagliari.
I falli come gli ultimi ,quello da dietro di Gabionetta su giocatore fuori aerea di spalle alla porta, quello gratuito del karateka Zito, quello a centrocampo di Empereur, sono STU-PI-DI !!!
Voglio sperare che derivino solo dall’eccitazione del momento anche se, comunque, denotano scarsa intelligenza e ben poca concentrazione da parte di questi calciatori.
Questo implica che ben poche chances di salvezza possono essere garantite da calciatori professionisti ma non professionali che agiscono sconsideratamente, ben conoscendo le difficoltà di uomini nei rispettivi reparti.
Se fossero stati bambini avrebbero ben meritato sonori SCHIAFFI dai loro genitori, ma sono “adulti professionisti” e quindi farebbe bene la società a multare i propri professionisti per “inadempienza temporanea al contratto di lavoro senza giustifica”, praticamente “assenza ingiustificata al lavoro”.