I due Enti dovranno sottoscrivere una convenzione per regolamentare le procedure di gara che la legge vuole siano affidate ad un unico organismo.
Per raggiungere le finalità che la legge si propone, e cioè la trasparenza e il risparmio di risorse, i Comuni potevano associarsi tra loro oppure affidare ad un organismo già in essere le procedure. L’associazione di funzioni tra Comuni, però, al momento è di difficile applicazione visto che le stazioni appaltanti devono raggiungere requisiti economici di grande rilevanza.
E’ sembrato, perciò, più opportuno ricorrere alla Provincia che per legge può rivestire tale ruolo, anche per l’esperienza e professionalità acquisita nel corso degli anni da parte dei suoi uffici.
Dalle decisione, dunque, si attende un buon risultato di economicità, efficienza ed efficacia nella gestione della delicata materia degli appalti pubblici.
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