Il progetto, realizzato grazie al Comune di Minori, è coordinato dal Dott. Sante Massimo Lamonica, giudice onorario esperto del Tribunale di Sorveglianza di Salerno e l’Osservatorio Provinciale sulla Legalità, prevede quattro interventi durante i quali i relatori incontreranno i ragazzi per affrontare le tematiche specifiche sulla legalità, ma anche e soprattutto testimonianze di operatori sociali, che operano in contesti di recupero.
“Lo scopo dell’iniziativa – asserisce il consigliere delegato alle politiche sociali Maria Citro – è quello di attivare strategie politiche che mirino a sviluppare “strategie per crescere socialmente”, dare la possibilità ai nostri adolescenti di conoscere le disfunzioni sociali, di riconoscerne i sintomi, affrontarli e riequilibrare l’assetto educativo è dimostrazione di impegno civile.”
Il primo appuntamento si concentrerà sulla testimonianza di un creativo come Angelo Coscia, consulente di Comunità terapeutiche e Centri di Accoglienza, che affronterà il delicato tema dell’autostima e della Resilienza, attraverso metodologie interattive. Seguirà il 17 marzo il Dott. Ivan Romano, giornalista e fotoreporter con un intervento relativo alla strumentalizzazione dell’immagine: guardare oltre i nostri occhi. Di poi il 19 Aprile la Dott.ssa Vincenza Marino tratterà la dipendenza dal gioco d’azzardo: motivazioni e fattori di rischio, con le testimonianze del Gruppo Logos Onlus Salerno, chiuderà il progetto l’Ing. Mario Corso CTU/CTP c/o il Tribunale di Salerno con l’argomento attualissimo Hacking e Criminalità informatica: il Web oscuro e i pericoli di internet.
Il progetto è un’iniziativa parascolastica in quanto vede coinvolte le associazioni locali quali il Gruppo Sportivo di Minori, Il gruppo Scout Minori I, l’ACR e tutta la cittadinanza.
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