“Verificheremo successivamente – dice Landolfi – come si organizzerà l’area moderata perché è probabile che sia a Salerno che a Battipaglia quest’area moderata, che oggi è divisa in tre partiti, potrebbe fare riferimento ad un’unica lista e andare verso una definizione unitaria”. Appare chiaro, dunque, che l’orientamento sia quello di confermare le liste di programma come da tradizione e si correrà senza simbolo del Pd. Si riproporrebbe, dunque, lo schema degli anni 1997, 2001, 2006, 2011.
“Dal ’97 in poi, dalla prima rielezione di De Luca, dunque, – rimarca Landolfi – questo schema delle liste civiche è sempre stato approvato dall’organismo deliberante rispetto alle amministrative, che è la Direzione Provinciale e così faremo molto probabilmente anche venerdì prossimo”. Si dovrà attendere l’appuntamento di venerdì, però, per poter avere un quadro certo della situazione, non prima, tra l’altro, di aver consultato i circoli di Salerno città e aver sentito l’opinione dei gruppi di maggioranza uscente.
Il candidato sindaco del Centrosinistra presentato dalla più’ becera politica politicante dei nostri giorni. Uno che non ha mai lavorato in vita sua, su piazza politica da mezzo lustro a lucidare scarpe a casa De Luca, nominato Amministratore Unico di una partecipata del Comune con uno stipendio da favola (pagato da tutti i contribuenti salernitani) soprattutto per non avere alcuna competenza ed esperienza del settore.
Ma non si vergogna l’ottimo e dignitoso Napoli a prendersi pubblicamente la pacchetta sulla spalla da uno del genere.
Pensi pure a salvare la Salernitana che sicuramente ti voteranno sindaco non fare come il sig. De Luca che ci ha abbandonati andando a Napoli.
Il Pd provinciale annuncia il nome del candidato sindaco e delle liste di sostegno, ma nessun simbolo e lista Pd?
Concordo con il tipo delle 18,12. Napoli può fare sicuramente a meno di farsi presentare da chi non si presenta e soprattutto da chi rappresenta fisicamente un imbarazzante spreco di denaro pubblico della sua attuale e magari futura amministrazione comunale.
O sollevate Landolfi da quell’ incarico o lo nascondete tutta la giornata di venerdì.
È’ uno spettacolo indecoroso!!
Effettivamente andando sul sito di Salerno Energia Vendite si impiega di più a leggere la fotocopia (storta) della CI di Landolfi che il suo “corposo e caratterizzante CV”
Ci vuole solo tanta strafottenza a pubblicarlo e soprattutto a stipendiarlo per le sue “inarrivabili capacità manageriali”
Ricapitolando, venerdì Napoli viene presentato dalla Direzione locale di un partito che non partecipa alla competizione elettorale con lista e simbolo e per di più da un segretario politico stipendiato da una partecipata per la sua incompetenza professionale.
A raccontarlo fa ridere, ma credo che il tutto debba essere riportato,appunto, alla conclamata e storica strafottenza di certi squallidi personaggi nei confronti della comunita’.
Si sono arricchiti con i soldi dei salernitani questi politicanti, non hanno mai lavorato, devono andare tutti a casa, quando finirà questa tirannia??? verrà il giorno in cui non ci sarà più il burattino di turno al comune e poi si che ne vedremo delle belle