Toccherà allʼarchitetto prestato alla politica, dunque, provare a raccogliere lʼeredità di Vincenzo De Luca e proseguire il lavoro già avviato nei panni di facente funzioni. Enzo Napoli sarà sostenuto dalle consuete civiche deluchiane (Progressisti per Salerno, Salerno per i Giovani e Campania Libera), il Psi, Davvero Verdi e moderati. Quest’ultima lista sancisce l’accordo con l’Udc di Cobellis ma ingloberà anche Scelta Civica e il Nuovo Centrodestra come scrive Le Cronache oggi in edicola
“Vincenzo Napoli sarà il nostro candidato sindaco alle prossime amministrative che interesseranno il comune di Salerno”. Lo annuncia il segretario provinciale Pd Nicola Landolfi, a conclusione della direzione provinciale Pd. “Ci presenteremo – rimarca Landolfi – con le liste di programma come al solito, quindi non con la lista del Pd e in un ambito di coalizione”. “Il nome di Vincenzo Napoli – spiega Tino Iannuzzi – è stata accolta all’unanimità. È una figura autorevole per la sua storia personale, professionale e politica. Ha dimostrato grandi capacità amministrative che lo pongono come candidato forte e credibile”.
..e allor stamm nguaiat!!
Noi Salernitani non siamo napoletani.Noi siamo di Salerno e ci sentiamo superiori a Napoli città abbandonata da Dio.
è una brava persona. Avrà il mio voto.
Ottima Scelta!
Cal’a past
non c’erano altri competitor possibili!. questa città deve crescere, i ragazzi devono studiare, le librerie devono proliferare. ecco questo è l’augurio che mi sento di fare ad una persona perbene, intelligente e colta come enzo napoli.
Grande Napoli!!!
Ora dritti verso la riconferma.
L’unica stonatura…. l’inutile ed imbarazzante presenza del Pd provinciale, solo parassita nelle municipalizzate sulle tasche dei salernitani.
quello importante non è la controfigura ma l’attore
Napoli funziona bene come il pupazzo del ventriloquo
Non fa “ammuina” e lo voteremo.
Sei solo un cappello sulla sedia,niente di più…
Essere un capello sulla sedia vuol dire essere parte di qualche cosa,quindi di una massa di capelli attaccati al cranio all’interno del quale c’è un cervello. Io lo voto.