La magistratura inquirente – come scrive il quotidiano La Città oggi in edicola – avrebbe riscontrato, nel corso delle indagini affidate alla Guardia di Finanza, irregolarità contabili e l’utilizzo di fondi pubblici a fini personali. Un buco a cinque zeri che ha portato la Procura a gettare delle ombre sulla conduzione della società costituita nel 1997. Ad ottobre la Camera di commercio ha commissariato la società, affidandola al magistrato Alfredo Greco che da poco aveva lasciato la guida della Procura di Vallo della Lucania.
Toccherà a lui fare chiarezza sui documenti contabili, rintracciando le origini di una perdita elevata nei bilanci. Alle verifiche amministrative del commissario Greco si affiancano da mesi le indagini della Procura. Dalla scorsa estate i finanzieri stanno acquisendo ogni atto che riguarda la società controllata dalla Camera di commercio. Bilanci, documenti, flussi di contributi pubblici, note di spesa: tutta la gestione di Intertrade è nelle mani del nucleo di polizia tributaria.
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