Tanto che il trainer granata, in attesa di comprendere se Bagadur riuscirà ad essere della partita, al fianco di Empereur ha adattato nuovamente Franco (con Ceccarelli a destra e Rossi dalla parte opposta). In mediana, invece, Bovo finisce in infermeria mentre Odjer torna a disposizione e dovrebbe rilevare Ronaldo, andando a ricomporre la coppia con Moro, che al momento sembra essere quella in grado di assicurare le maggiori garanzie. A destra Gatto, autore del pesantissimo gol del pareggio allo stadio Silvio Piola, tornerà titolare. Sull’out opposto è stato provato il redivivo Oikonomidis, ma anche Zito potrebbe rappresentare una buona soluzione (se ci mettesse lo stesso piglio mostrato nel finale in terra piemontese). Nalini, invece, sembra destinato a partire tra le riserve, come Ronaldo (che a Novara è stato utilizzato per la prima volta da Menichini). In avanti scontata la riconferma della coppia Donnarumma-Coda, con Bus e Tounkara alternative utilizzabili a gara in corso.
E’ ancora emergenza in difesa, Menichini spera in Bagadur
Contro il Latina la Salernitana tornerà a giocare col 4-4-2. Questa è la prima certezza emersa dalle prove effettuate ieri da mister Menichini. Vista la squalifica di Bernardini e l’infortunio occorso a Tuia, d’altronde, in difesa la squadra granata è nuovamente in emergenza e per il tecnico di Ponsacco potrebbe essere difficile già trovare due centrali di ruolo disponibili. Bagadur fino a ieri ha effettuato solo giri di campo, perchè il dolore agli adduttori non è passato del tutto. Schiavi lavora col resto della truppa ma per Menichini è in ritardo di condizione (dovrebbe strappare la prima convocazione dopo sei mesi di assenza), mentre Trevisan a Novara è parso un pesce fuor d’acqua quando è stato chiamato in causa al posto di Tuia (fortunatamente gli esami strumentali a cui è stato sottoposto hanno escluso lesioni, ma il romano difficilmente sarà disponibile per sabato).
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