La presenza del Santo nei quartieri è un evento che valorizza l’aspetto religioso e il sostegno dell’intero Consiglio Direttivo che non ha nessun sintomo di nervosismo in quanto il rispetto della tradizione che vede i portatori impegnati nell’accompagnare e portare il santo anche nei quartieri, resta una prerogativa inamovibile e rispettata da tutti gli approfondimenti già in corso nei quartieri interessati, con l’incontro con i Portatori di Fratte S.Eustachio già avvenuti La valorizzazione della fede per il santo nei quartieri è la valorizzazione di una tradizione fatta di connotati chiari e precisi che oggi è condivisa da tutti.
Fonte LIRATV
Non è vostra esclusiva proprietà. Nei nostri quartieri c’e la portiamo da soli. Grazie
meno male non avrei dormito.
a che siamo ridotti bah
Una pagliacciata portare la statua di San Matteo..in giro…su un camion…caricato e scaricato…. tutto per confondere i salernitani…per far vedere tutto apposto…ma alladonanda San Matteo entra al comune e alla guardia di finanza…nessuno risponde…ovviamente poi…..in giro come un pacco si…. stanno distruggendo la tradizione di Salerno.
Se hai più di 50 anni sai benissimo che a San Matteo non è mai entrato nel Municipio, ed erano gli anni della DC. I Sindaci aspettavano il Santo davanti al Comune per fargli omaggio. E’ con l’avvento di De Luca che la processione prende la piega che ha preso: il Santo che entra nel Palazzo di Città come atto di inchino al Sindaco. Quando qualcuno dice che è vecchia tradizione dice un’amenità. E’ un evento recente e basta, un atto di celebrazione del potere a cui contribuiscono i portatori opportunamente catechizzati nelle varie società partecipate dove lavorano, o al seguito delle prebende ricevute: contributi sociali, case popolari, ecc.
Vergognoso San Matteo su un camion, al netto dei frustrati che scrivono per la solita schizzofrenia contro De Luca, ecco perché la processione è stata distrutta per colpa anche dei svenduti salernitani, in salsa “incenzatoria
S.Matteo santo del centro storico ..ma la chiesa esiste ?
Io credo che la decisione del vescovo sia a favore dei tanti fedeli che per le più svariate ragioni non si recheranno al duomo nei giorni dedicati al santo patrono; trovo sia ridicolo il gran parlare che se ne sta facendo in questi giorni, con inopportuni proclami usciti da certune pseudo confraternite costituitesi in questi anni, che hanno inteso accampare titoli in merito alle scelte apportate dal clero sull’organizzazione dei cortei religiosi. San Matteo è di tutti quelli che credono in lui. Mi dispiace per Salerno, che i salernitani si perdano appresso a queste ed altre frivolezze, coi problemi seri che ci sono nella vita di tutti i giorni, io sto col vescovo, il quale ha il dovere di porre fine alla fiera della vanità in cui è stata trasformata la festa di San Matteo, apostolo ed evangelista, in questi anni.
Ma perché l’Arcivescovo non ordina al clero di non partecipare a questa buffonata?. Se la facessero i portatori la processione. Devoti e fedeli al Santo 1 giorno all’anno e per il resto, senza generalizzare, bestemmiatori, truffaldini e para-malavitosi.
Tutti vergini…8
Città di vergini con le chiese piene….ipocriti….
ma perché Salerno ha un vescovo?????????