Scafati: sequestrato impianto trattamento rifiuti speciali

Stampa
carabinieri-noeI Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Salerno, agli ordini del Maggiore Giuseppe Ambrosone, a Scafati, hanno apposto i sigilli di sequestro ad una noto impianto del luogo di trattamento rifiuti speciali, pericolosi e non.

 L’attività di polizia giudiziaria eseguita dai Carabinieri, effettuata anche a seguito di numerose segnalazioni per la presenza di esalazioni maleodoranti e molestie olfattive patite dagli abitanti della zona, e che ha portato al sequestro preventivo odierno in esecuzione del decreto del GIP del Tribunale di Nocera Inferiore, dott. Luigi Levita, è stata coordinata dal sostituto Procuratore dott.ssa Mafalda Daria Cioncada, della sezione reati ambientali della Procura Nocerina, guidata dal Procuratore Capo f.f. Amedeo Sessa.

La Procura della Repubblica ha anche emesso informazione di garanzia a carico del legale rappresentante e gestore della società interessata per le violazioni emerse in ordine ai reati previsti dal D.L.vo n.152/2006 (codice dell’Ambiente) e dal codice penale.

Difatti il legale rappresentante in carica della società industriale, deve rispondere per la violazione in ordine al reato previsto dall’art.256 del D.L.vo n.152/2006 (codice dell’Ambiente) per avere, in particolare, non osservato, nell’esercizio dell’impianto di trattamento dei rifiuti, le prescrizioni imposte nei provvedimenti autorizzativi, e più precisamente: non venivano adottate tutte le cautele per impedire la formazione e la dispersione di odori; venivano utilizzate per il deposito di rifiuti speciali aree non autorizzate, ed infine venivano stoccate quantità di rifiuti speciali pericolosi e non oltre i limiti massimi stabiliti. Ad esempio, nel solo caso dei rifiuti biodegradabili venivano stoccate circa 80 t a fronte del limite massimo giornaliero di 60 t..

La Procura della Repubblica di Nocera Inferiore contesta inoltre al legale rappresentante d’impresa la violazione dell’art. 674 del Codice Penale, perché omettendo di adottare adeguate misure per contenere ed eliminare cause dell’inquinamento, cagionava reiterate emissioni diffuse di esalazioni maleodoranti atte a sortire effetti molesti e nocivi per le persone.

In ultimo, i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico hanno rilevato la violazione penale ex art. 20 D.Lgs. 139/2006, per aver accertato che la società teneva in esercizio l’impianto essendo sprovvista del prescritto certificato di prevenzione incendi e più precisamente per avere svolto attività di deposito per la cernita di rifiuti di carta e cartone con quantitativi in massa oltre 50.000 kg, di detenzione di rifiuti di indumenti usati e prodotti tessili con quantitativi in massa superiori a 10.000 kg, e di lavorazione e deposito di rifiuti di plastica con quantitativi in massa oltre 50.000 kg, così violando norme che prescrivono il possesso del certificato di prevenzione incendi.

Infine, il GIP ha poi proceduto alla nomina di un amministratore giudiziario anche al fine di impedire il totale arresto dello stabilimento e dell’attività d’impresa, con conseguenti ricadute negative sulla gestione economica della compagine e sui relativi livelli occupazionali, ma con il preciso compito di assicurarne la continuità operativa aziendale, salvo la rimozione delle irregolarità rilevate, immediatamente attivandosi per la cura di tutti gli adempimenti necessari a ricondurre a norma la condotta illecita, rimuovendo le irregolarità riscontrate, irregolarità che possono essere rimosse senza la necessità di arrestare il ciclo produttivo così da salvaguardare le redditività aziendale ed i corrispondenti livelli occupazionali.

COMUNICATO UFFICIALE CARABINIERI NOE

Commenta

Clicca qui per commentare

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.