Rammaricato ma non affranto in sala stampa il mister granata Beppe Sannino nel dopo partita con l’Entella: “Nel finale potevamo vincere ma queste sono partite strane dove puoi pure perderle. La squadra ha giocato con grande carattere e fino alla fine ha cercato la vittoria. Abbiamo preso gol per un errore di un singolo che a Salerno è anche molto ben voluto. La partita l’abbiamo fatta noi, basta contare le nostre e loro occasioni. Non capisco la mancata regola del vantaggio negata nel primo tempo dall’arbitro. Ho inserito Caccavallo per avere maggiore velocità avendo loro dei difensori un pò stanchi e lenti. Beppe è un buon giocatore e mi piace che chiamato in causa si è fatto trovare pronto.
Come tutti che devono stare sulla corda. Oggi ho preferito il tridente Coda-Donnarumma e Rosina perché dovevamo rischiare di vincerla e nel primo tempo le occasioni ci sono state. Voi parlatre di Donnarumma che stimo molto ma io come vi ho detto non guardo a quello fatto in passato e questo vale per tutti come per Donnarumma ma anche per Rosina anche se l’esperienza e la personalità di Alessandro da un peso specifico alla squadra in mezzo al campo non da poco. Prendiamo questo punto pensando alla continuità di risultati. Non recrimino il palo colpito nel finale di Zito ma le altre occasioni che con maggiore lucidità avremmo potuto concretizzare. Ad Ascoli martedi sicuramente adotterò un turn-over. Domani ci rivedremo con il gruppo e insieme analizzeremo chi è più stanco e chi meno.”
Allenatore mediocre per la qualità dei giocatori messi a disposizione dalla società. Non capisce mai l’evoluzione della partita. Con lui non si farà nulla di eccezionale