”Il ministro Delrio ha annunciato che è fatta per il nuovo presidente dell’Autorità portuale di Napoli. Con la nuova riforma saranno, di fatto, limitati i poteri della struttura di Salerno per arrivare, in maniera graduale, alla fusione delle due Autorità.
Pare che Vincenzo De Luca abbia dato il suo via libera. Non ci appassiona il dibattito sui nomi ma il presidente della Regione ha il dovere di spiegare se è cambiata la sua posizione e perché. Avrà mica barattato il futuro di Salerno con una nomina?
In conferenza Stato-Regioni aveva annunciato battaglie, nessuno ha visto nulla. Fumogeni e fucili caricati a salve, propaganda senza azione”. É quanto afferma Gaetano Amatruda, vice coordinatore provinciale Forza Italia. ”Lo scalo di Salerno deve avere garanzie sulle risorse, una governance capace di cogliere sfide e modernità, una strategia di sviluppo di lungo corso. Servono fatti ed impegni precisi” aggiunge Amatruda.
”Napoli è palude burocratica, le vicende di questi anni lo confermano. Salerno deve avere misure legislative e percorsi utili a salvaguardare l’autonomia. Con la Regione di Caldoro facemmo partire i grandi progetti per i porti. Risorse europee per Napoli e Salerno, in questi anni le due velocità sono state un fatto. Servono garanzie non politiche ma scolpite in norme e regolamenti. Senza Salerno muore” conclude Amatruda. (ANSA).
Su questa vicenda De Luca mi ha deluso certamente alle prossime elezioni non lo voterò e non voterò nemmeno il figlio, spero che anche altri facciano come me.