“Quest’uomo è un ladro – ha scritto il titolare del negozio sulla pagina Facebook – Abbiamo i video che documentano il furto di cui si è reso protagonista.
La protuberanza che si vede sotto la tuta è l’oggetto che ha rubato.Vi chiediamo di condividere per aiutarci ad identificare questo individuo. Proviamo tutti a definire in una parola un personaggio del genere…”.
A detta del commerciante, l’oggetto rubato è una Play Station 4. Numerose manifestazioni di solidarietà sono arrivate dai clienti ma anche post al veleno sulla sorveglianza del personale. “Ci fidiamo del nostro staff e delle forze dell’ordine – hanno scritto i negozianti – siamo sicuri che il ladro sarà catturato”. E così è andata. Ad annunciare l’arresto dell’uomo è stato lo stesso commerciante proprio sui social: “Con enorme senso di gratitudine vogliamo ringraziare i carabinieri per aver risolto in tempi brevissimi questa spiacevole vicenda. Si legge su Repubblica.it
dalla tuta si capisce tutto.
napulillo——————-
O’ cumpagn mej quant simm bell…Colpa del fatturato
Effettivamente con una N di napulillo stampata addosso è difficile nascondersi. A volte circolano anche qui a Salerno e in questi casi ci si mantiene alla larga, prima che pronuncino la fatidica frase: «Capo, n’offètta a ppiacere… nun ve sèvv accendìn?»
Perché rubi? Mettiti a vendere calzini. È il business del momento
In divisa da lavoro
Qualcuno li definì “Geneticamente ladri” e non si sbagliava di una sola virgola
N come NoN ce Ne sta’ x Nessuno.. Fozza Naboli