“La città di Napoli in questi cinque anni ha raggiunto risultati straordinari non avendo risorse – aggiunge – tre milioni per le Luci d’artista mi sembrano un po’ troppi. De Luca deve comprendere che i fondi europei non sono i fondi di Vincenzo De Luca, è un tema centrale. Sono i fondi che l’Europa destina ai territori della Campania.
La geografia la possiamo interpretare ma fino ad un certo punto, bisogna fare una proporzione tra Napoli, Salerno, Benevento, Avellino, Caserta”. “Poi magari domani De Luca dirà che alla città di Napoli ha dato chissà quanto, ma se si danno dei fondi alla metropolitana non sono solo per la città – conclude – se vediamo bene, tra Caldoro e De Luca quanto fatto sul turismo è stato imbarazzante, non c’è stato nulla come investimenti”.
ECCO COSA AVEVA DETTO DE LUCA SULLE LUCI NEL GIORNO DELLA PRESENTAZIONE DELL’EVENTO
De Magistris ha ben altri problemi per le mani, ha anche il tempo di occuparsi delle luci?
3 MILIONI SONO TROPPI?? Ma Caldoro che dava soldi SOLO ED ESCLUSIVAMENTE A NAPOLI, LASCIANDO TUTTO IL RESTO DELLA REGIONE IN MUTANDE te lo sei dimenticato caro De Magistris??? Ricordati che chi di spada ferisce, DI SPADA PERISCE… A STO VIAGGIO
il sindaco di napoli deve ricordare i 20 milioni stanziati da caldoro in occasione della regata velica quelli non erano troppi per qualche giorno di manifestazione.invece di pensare a salerno pensasse alla raccolta differenziata della sua città che per colpa di napoli siamo come regione siamo ultimi in italia.
il novello masaniello pensasse un pò alla “munnezza”… non ha la minima idea di come si fà la raccolta differenziata…noi potremmo insegnare a lui e a tutti quelli come lui come si fà…altro che i soldi per le luci!!!
Sono completamente d’accordo con gli altri commenti e De Magistris non fa altro che creare divisioni tra Napoli e Salerno.
Detto da De Magistris può essere anche comprensibile visto che è avversario politico e napoletano, ma mi fa tanto incavolare quando a criticare i tre milioni che arrivano a Salerno per ”Luci d’artista” sono proprio alcuni politici salernitani…..
L’unica cosa che il de Magister ha fatto per Napoli è stata quella di arrotolarsi ogni domenica la sciarpa napulella al collo e raccimolare così un po’ di consensi neomelodici. Invece di invidiare Salerno, pensasse piuttosto ad aizà ‘a munnézza a terra. Anzi se proprio vuole rendersi utile sia a Napoli che a Salerno, venisse a recuperare i suoi compaesani napulilli da Salerno, che tra parcheggiatori abusivi, venditori ambulanti e borseggiatori, mantengono sempre vivo il buon nome della città di Napoli. In tutta Italia quando dici Salerno viene in mente il mare, quando dici Napoli vengono in mente solo borseggiatori, diossina e munnézz.