Il Comune di Acerno, a supporto della richiesta, oltre a rendere ovviamente disponibili gli spazi per le attività didattiche già esistenti nel plesso di via Massimino De Lucio, che dal prossimo mese di gennaio sarà libero e utilizzabile, ha manifestato la propria disponibilità a supportare eventuali oneri economici per l’acquisto di specifiche attrezzature di laboratorio e, eventualmente, ad integrare il servizio di trasporto pubblico locale già erogato da e verso i restanti comuni salernitani, con proprio servizio navetta di collegamento da e verso i comuni limitrofi dell’avellinese (Bagnoli Irpino, Montella, ecc.).
L’11 ottobre scorso, con specifico provvedimento, il Consiglio di Istituto del ProfAgri Salerno, diretto dal prof. Alessandro Turchi, ha votato all’unanimità la proposta di istituzione della sede distaccata di Acerno.
“Siamo convinti –afferma il primo cittadino Vito Sansone – che sussistono tutte le condizioni per l’istituzione di una sede distaccata del PROFAGRI e che lo specifico indirizzo di studi, concertato con il Prof. Turchi, sia pienamente rispondente alla naturale vocazione di un vasto territorio che vede Acerno baricentrica, oltre che volano per un rilancio economico dell’area interna dei Picentini in un settore trainante quale quello della silvicoltura. Confidiamo – conclude – per il successo di questa iniziativa nel supporto fondamentale della Provincia di Salerno, guidata dal presidenteGiuseppe Canfora”.
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