I locali del by night salernitano sono stati uniti e compatti per la prima volta nella storia di Salerno. Avantgarde, Bohème Caffè Letterario, Capogiro, Cercopiteco, Cibarti, Domani Smetto, Drinketto, Emanuel Cafè, Laltrolato, Lanificio, Negrito, Parìa, Revolution, Rub A Dub, Wood e Yemaya hanno realizzato un cartellone di eventi in contemporanea, riportando in città tanti avventori anche dalla provincia. Tutto ciò è stato anche merito della navetta gratuita che Wave ha messo a disposizione della cittadinanza, invitandola a parcheggiare le proprie auto ai parcheggi di Via Ligea e del Grand Hotel e offrendo la possibilità di andare in centro fermandosi in alcuni punti strategici.
È stato un primo esperimento che certamente, osservando i dati incoraggianti, verrà riproposto per le future iniziative. Una Movida sana e rispettosa delle regole è possibile: la notte del 31 ottobre non ci sono stati disordini, non c’è stata alcuna lamentela dei residenti e non ci sono state contravvenzioni da parte della polizia locale. Sintomo del fatto che gli eventi e le manifestazioni, se fatte con intenti positivi e senza secondi fini, possono essere davvero un valore aggiunto per la città. Wave intende continuare su questa strada: discutere con le istituzioni, ascoltare i cittadini e i residenti e aprirsi a tutte quelle attività commerciali che si rispecchiano nella filosofia e nel codice deontologico del comitato.
Complimenti a questi ragazzi per questa ottima iniziativa, sperando che possa essere l’inizio della ripresa per il commercio e la movida salernitana
Ma smettiamola, è una pagliacciata. Un associazione costituita per il nulla, non si capisce cosa proponga oltre buoni intenti.
Le navette non verranno mai prese da nessuno dei soliti avventori medi, non è nella loro cultura, e gli eventi proposti sono nient’altro che la solita programmazione proposta dai locali. Quindi successo in base a cosa?