Galvanizzati dall’ultima vittoria, i biancoarancio lasciano di fatto solo le briciole agli avversari. Appena quattro minuti ed è già 8-0, canestri di Wilson, Knezevic e Trapani. Il timeout imminente di coach Grande non cambia le cose in campo. Wilson continua a sparare da tre, ma soprattutto continua a segnare. Altre due triple e siamo 22 a 8.
Inizia il secondo quarto e la guardia americana, tanto per cambiare, si ripete nuovamente. Ma dopo aver sfiorato le venti lunghezze di vantaggio, la Treofan deve fare i conti con Mbaye. Scatenato. Otto punti pesantissimi in pochi minuti che permettono a Nola di non lasciare la partita con troppo anticipo.
Ma il controllo è nelle mani della PB63, sempre. Anche quando a metà terza frazione gli ospiti tornano sul -13 con Catapano in transizione. Merito della difesa che concede davvero poco e del solito Wilson, ancora lui. Da tre, da due, in penetrazione, uno spettacolo (saranno 35 alla fine).
Punti che servono per gestire con assoluta tranquillità l’ultimo periodo dove Trapani torna in cattedra mostrando i continui miglioramenti sia dal punto di vista tecnico che di leadership (solo sei invece i punti concessi, tutti in chiusura): “L’intensità avuta nel corso dei quaranta minuti è stata uno degli aspetti più importanti, così come la capacità di tenere ad appena cinquanta punti una squadra importante come Nola – dice a fine partita coach Menduto -. Bravi da vero tutti, ottimo anche il lavoro dei lunghi. Questa è la strada da seguire“.
TREOFAN BATTIPAGLIA-CAP NOLA 70-50 (24-10, 41-29, 60-44)
Treofan: Fabiano 7, Visconti, Knezevic 6, Cucco, Pagano, Wilson 35, Trapani 12, Giorgi 2, Ausiello 2, Carfora, Esposito 5. Coach: Menduto
Nola: Riccio, Mbaye 8, Caccavale, Confessore 3, D’Angelo, Catapano P. 15, Esposito 10, Auriemma 7, Errico 5, Ruotolo 2, Catapano G.. Coach: Grande
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