Questa notte intorno alle ore 03.00 in Via Napoli a Nocera Inferiore si è verificato un grave incidente stradale nel quale un uomo di 74 anni, Giuseppe Prisco residente del posto, ha perso la vita. Nel sinistro sono rimaste ferite altre 5 persone di cui due Carabinieri appartenenti al Nucleo Radiomobile di Nocera che si trovavano sul posto per eseguire dei rilievi di un altro sinistro avvenuto poco prima.
L’incidente mortale è stato causato dal conducente di un’autovettura Lancia Y, condotta da un giovane barista, A.B. di 31 anni, anch’egli di Nocera Inferiore, il quale ha travolto i due carabinieri, nonché altre tre persone che erano rimaste coinvolte nel sinistro avvenuto in precedenza. Fra queste ultime c’era l’uomo deceduto, il figlio Giovanni De Prisco di 50 anni, attualmente ricoverato in prognosi riservata ed una donna di 47 anni, madre di uno dei conducenti dei veicoli coinvolti nel precedente sinistro.
In particolare uno dei due Carabinieri ha riportato fratture al bacino ed al femore, per le quali è stato sottoposto ad intervento chirurgico presso l’Ospedale Umberto I. Lo stesso conducente dell’auto investitrice è rimasto seriamente ferito, riportando lesioni giudicate guaribili in 30 giorni. Sul posto è intervenuta una pattuglia della Polizia Stradale (Sottosezione di Angri) che ha effettuato i rilievi del caso per accertate le responsabilità del sinistro.
Gli Agenti hanno anche arrestato immediatamente il giovane barista, risultato in stato di ebbrezza alcoolica con un tasso di 2,33 g/l, oltre quattro volte superiore al limite massimo tollerato di 0.5 g/l. Il ragazzo, dopo aver ricevuto le prime cure mediche presso l’Ospedale di Nocera Inferiore, è stato trasferito presso il reparto detenuti dell’Ospedale di Salerno, dove resta piantonato. Dovrà rispondere del nuovo reato di omicidio stradale, di recente introdotto nel nostro ordinamento, e rischia una pena fino a 18 anni di reclusione, oltre alla revoca della patente.
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