Volto sereno in sala stampa per Alessandro Rosina dopo la vittoria sulla Ternana: “Non abbiamo avuto paura, nel calcio non deve esistere la paura di giocare al calcio – chiosa Rosina. L’espulsione loro ci ha avvantaggiato come altre volte ci ha penalizzato quando siamo rimasti noi in inferiorità. Grande merito alla squadra che ha recuperato una partita nata storta. Importante il mio gol anche se non bello perché ha messo in cassaforte la vittoria”.
“Abbiamo giocato con un altro modulo e dobbiamo essere bravi noi ad adeguarci a ogni sistema di gioco. Intervista a mio fratello? Non so se vero sta cosa che mio fratello ha detto che a Bari giocavo meglio perché agivo da esterno, dopo lo telefono e mi informerò. Sono sciocchezze, io gioco nella posizione migliore per dare una mano alla squadra. Non è solo la mia posizione ma quella di tutti che deve essere migliorata per il bene della squadra. Sannino l’ho conosciuto a Catania solo per tre mesi e nonostante il poco tempo è nata subito un’empatia e una stima reciproca. Oggi – ha aggiunto – c’è stata una reazione importante dalla quale dovremmo ripartire. Il mister è grande lavoratore e se sceglie che Rosina o un altro deve stare fuori sa lui il perché. Il rigore a Vitale? Tira chi se la sente, Gigi si sentiva motivato e ha fatto gol, cosi come Coda su punizione”.
Rosina in panchina dentro un difensore insomma 4 4 2
Ma capisci anche di pallone?