L’Amministrazione comunale di Pontecagnano Faiano ha deciso di “mettere ai domiciliari” per manifesta pericolosità nei confronti di persone e altri animali il cane che nei giorni scorso aveva azzannato e quasi sbranato Antonietta Sansone, una senzatetto ospitata da qualche mese presso una inserviente dell’ospedale Ruggi residente in via Flavio Gioia, sulla Litoranea. A darne notizia il quotidiano Metropolis.
A prendere il provvedimento il sindaco del Comune di Pontecagnano Ernesto Sica “alla donna in possesso del cane è fatto obbligo – si legge nell’ordinanza – di «tenere sotto sequestro fiduciario, presso il proprio domicilio, il cane morsicatore, legato o comunque in condizioni da non poter arrecare offesa ad uomini ed animali, per un periodo di dieci giorni a partire dalla data della morsicatura (15 novembre); di sottoporre il suddetto cane all’osservazione sanitaria da parte del Servizio Veterinario dell’Asl di Salerno».
Tra le altre prescrizioni, somministrare regolarmente alimenti e acqua all’animale e avvisare l’Asl in caso di mutamenti nel carattere dello stesso, oltre al divieto di lasciarlo libero e di fargli ingerire farmaci. Sul rispetto dell’ordinanza, insieme al servizio veterinario dell’Asl, vigileranno gli agenti della polizia municipale
La donna di 74 anni azzannata dal cane era giunta in ospedale dopo aver perso molto sangue con gravi lesioni alla gamba sinistra, al bacino e ad un braccio. Nel pomeriggio di oggi il decesso.
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