L’avvio di gara è estremamente incoraggiante per i padroni di casa. Portici fatica a trovare le contromisure per contenere Nigro, che trova la via del canestro sia da sotto che dall’arco dei 6.75. La squadra salernitana chiude le maglie difensive ed impedisce che arrivino rifornimenti sotto le plance a Di Donna. Due bombe di Capozzi e la grande voglia di Brigante (partito per la prima volta in quintetto base) permettono alla Hippo di chiudere avanti il parziale (21-13).
Nel secondo periodo coach Caccavo attinge a piene mani dalla panchina, ricevendo ottime risposte dai giocatori subentrati. Si iscrivono uno dopo l’altro a referto Viscido, Di Capua e l’esordiente Eduardo Silva Hernàndez (il secondo atleta straniero tesserato nella sua giovane storia dal club granata). Il playmaker spagnolo contro il pressing a tutto campo degli ospiti mette in mostra una tecnica di categoria superiore, riuscendo a smarcare al tiro i compagni senza problemi. Si arriva all’intervallo lungo con la Hippo in pieno controllo del match (40-28).
In apertura di ripresa la gara sembra mettersi ulteriormente in discesa per la Hippo che, grazie ad un minibreak (11-2) firmato da Spera, Capozzi, Nigro e Brigante raggiunge il massimo vantaggio (+21 sul 51-30). A questo punto, però, in casa granata si spegne la luce. Il team ospite inizia a metterci una voglia incredibile e tanta fisicità. Capitan Cascone segna 8 punti in fila, poi sale in cattedra Di Donna, quindi Guarino segna il canestro che permette a Portici di aggiudicarsi il parziale (15-17) e di riaprire una partita che sembrava chiusa.
I viaggianti hanno il merito di continuare a crederci e con una difesa asfissiante riescono a rosicchiare punto su punto il vantaggio accumulato dalla squadra salernitana, fino a portarsi a due sole lunghezze di svantaggio. A questo punto la Hippo si ritrova: sul più bello, il quintetto di coach Caccavo ricomincia a difendere in maniera aggressiva e la freddezza dalla lunetta di Viscido e Capozzi (top scorer con 22 punti all’attivo) permette ai padroni di casa di ottenere una vittoria estremamente importante. Finisce 76-69 per la squadra allestita dal diesse Carmando, che può così far festa con i propri tifosi, che hanno affollato anche in questa circostanza gli spalti del PalaSilvestri di Matierno.
«E’ stata un’ottima prova di squadra quella offerta contro Portici – ha affermato l’ala Andrea Brigante, uno dei migliori in campo –, stiamo dimostrando di maturare giornata dopo giornata sotto tutti i punti di vista, dal gioco di squadra all’aspetto mentale. Siamo una squadra giovane e per questo è difficile trovare degli equilibri. Potevamo fare meglio e gestire la partita, questo ci dà lo stimolo e la rabbia agonistica da usare contro le prossime avversarie. Dal punto di vista personale – conclude Brigante – sono contento di aver avuto l’occasione per poter dimostrare qualcosa. Pur essendo uno tra i più giovani della squadra, sono in questa società da tanto tempo. Ho ancora tanto da dare e con questo nuovo gruppo il potenziale è davvero notevole e vogliamo puntare in alto. Ora sotto con la prossima».
Nel prossimo turno, in programma lunedì 28 novembre, la Hippo Basket Salerno farà visita alla Nuova Pallacanestro Sarno, ancora a secco di vittorie. Il match, valido per la sesta giornata d’andata del campionato di Promozione si giocherà alle ore 20.30 al Palazzetto dello Sport di via Cannellone.
HIPPO BASKET SALERNO vs PORTICI 2000
PARZIALI: 21-13; 19-15; 15-17; 21-24
Hippo: Capozzi 22, Nigro 13, Viscido 13, Bellucci 9, Brigante 9, Di Capua 5, Silva Hernàndez 3, Spera 2, Cardasco, Russo, Voto ne.
All. Caccavo
Portici: Di Donna 25, Capuano 20, Guarino 9, Di Rosa 5, Gallo 4, Amendola 2, Cascone 2, Cicco 2, Cimino, Giordano.
All. Mainiero
Arbitri: Brachi e La Rocca
Note: usciti per raggiunto limite di falli Di Donna e Gallo (Portici).
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