Era di mattina impiegato al Comune, di sera parcheggiatore abusivo. La scoperta è stata fatta dagli agenti della Polizia Municipale di Napoli, che mai si sarebbero aspettati di trovarsi di fronte un collega intento a svolgere l’attività illegale di guardamacchine.
E’ successo mercoledì sera a Fuorigrotta, nel prepartita di Napoli-Dinamo Kiev di Champions League. Nel corso dei controlli contro i parcheggiatori abusivi la Polizia Municipale si è imbattuti in un collega, un impiegato 63enne del dipartimento “anagrafe, stato civile ed elettorale”, intento ad esercitare la professione di parcheggiatore abusivo con addosso circa 170 euro.
“Si tratta di una vicenda inquietante che fa il paio con gli schiaffi dati dal poliziotto municipale al cittadino che lo aveva sgridato per aver parcheggiato la propria auto privata nel posto riservato ai disabili. Sono emersi negli ultimi giorni in modo drammatico – dichiara il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli – due episodi legati a dipendenti pubblici che non sembrano avere alcuna idea della legalità e della funzione che esercitano dando esempi pessimi e danneggiando l’immagine del Comune di Napoli con i loro comportamenti inaccettabili. Come abbiamo chiesto per il poliziotto municipale ci sembra doverosa non solo una indagine interna da parte dell’amministrazione ma anche la possibilità che la sanzione per l’impiegato comunale/parcheggiatore abusivo arrivi anche a prevedere il licenziamento. Ci sono tanti giovani che agognerebbero a lavorare per il comune al posto di questi due individui che non meritano attenuanti. Chiediamo per questo al comune di andare in profondità per verificare quanti casi all’interno dell’ente ci sono di persone che svolgono doppi lavori in modo illegale e addirittura criminale e cacciarli per dare spazio a nuove e giovani leve”.
Commenta