Nel 2004 è stato già protagonista del film Certi bambini (2004). Di Gennaro debutta così sul grande schermo nel ruolo di Rosario, il protagonista, un undicenne che vive in un condominio di periferia, in una Napoli devastata dalla camorra, trascorrendo le sue giornate con un branco dedito alle sale giochi, alle frequentazioni pericolose e ai piccoli reati. Per la sua interpretazione in questo film dal forte impatto drammatico, il giovanissimo attore riceve vari riconoscimenti, tra cui il Premio Flaiano.
Dopo il brillante esordio, Di Gennaro inizia a essere corteggiato dal cinema e dalla televisione. Reciterà quindi in “Un posto al sole”, “La squadra”, “Il coraggio di Angela”. È stato ancora protagonista nei panni di Toni Capuano del film per la televisione L’oro di Scampia (2013), con Beppe Fiorello. Solo per citare l’ultima splendida interpretazione nel recente film salutato con grande entusiasmo dal pubblico e dalla critica “Lo chiamavano Jeeg Robot” diretto da Gabriele Mainetti.
GLI OSPITI DI UN FESTIVAL CHE APRE AI VARI LINGUAGGI
Il Festival del Noir Mediterraneo, ideato e diretto dal giornalista culturale e scrittore Antonio Corbisiero, nasce dall’esigenza di creare un luogo di aggregazione per una vera e propria scuola del giallo formatasi a Salerno e a Napoli che vanta autori di rilevanza nazionale. “Da subito – spiega Corbisiero – si caratterizza come festival dell’immagine, non solo della parola: film e libri, musica, televisione e fumetto, cronaca e storia saranno i suoi terreni di caccia”. Il genere noir, quindi, inteso non solo nella classica ed esclusiva versione narrativa, ma in una prospettiva di contaminazione dei linguaggi, nelle complesse dinamiche di conoscenza della realtà.
La prima edizione del Festival del Noir Mediterraneo è dedicata all’autore marsigliese Jean Claude Izzo, il cui padre Gennaro emigrò dalla vicina cittadina di Castel S. Giorgio (Salerno). Izzo, con i suoi testi sinestetici, i profumi del Sud che evoca, le ricette, le spezie, gli aromi della macchia, è il vero inventore del “Noir Mediterraneo” e questo progetto letterario, nel suo nome, vuole colmare un vuoto, dando vita ad un Festival che omaggia e promuove un genere specifico, particolarmente apprezzato tanto in Italia quanto all’estero.
Tra gli altri prenderanno parte al Festival l’autore di besteseller Massimo Carlotto, Franco Pulcini, critico musicale, che lavora nella direzione artistica del Teatro alla Scala di Milano e autore di diversi romanzi noir, tra cui il celebre “Delitto alla Scala”; Rita Monaldi e Francesco Sorti, coppia di scrittori italiani di romanzi gialli storici, marito e moglie nella vita che presenteranno il loro ultimo noir “Morte come me” (Baldini&Castoldi). Con loro ci saranno anche: Sara Bilotti, Patrizia Rinaldi, Marco Ciriello, Antonio Menna, Giuseppe Esposito, Gianluca Durante, Francesco Napoli, Marco Ferraiolo, Piera Carlomagno.
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