“Raccoglie il consenso della Cisl salernitana il rettore Aurelio Tommasetti convocando, in seduta congiunta, il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione dell’Università degli studi di Salerno, per un’analisi dei dati delle immatricolazioni ai corsi di laurea triennali e ai corsi di laurea a ciclo unico per l’anno accademico 2016/2017” è quanto afferma Pasquale Passamano, segretario provinciale della Cisl di Salerno. “Da tempo sosteniamo che il dato di quest’anno pur essendo sostanzialmente positivo, con un incremento di circa il 7% rispetto all’anno accademico 2015/2016, tenuto conto del un nuovo corso di laurea in
gestione e valorizzazione delle risorse agrarie e delle aree protette, necessita di un attenta e profonda riflessione all’interno degli organismi istituzionali, in quanto – continua Passamano – gli aspetti da approfondire sono molteplici, a partire dalla percentuale di immatricolazioni non omogenei dei dipartimenti che, con l’entrata in vigore della riforma Gelmini, hanno la responsabilità anche della didattica e non solo della ricerca. La seduta del 7 dicembre,- continua il segretario provinciale della Cisl- può essere l’occasione per coinvolgere l’intera comunità universitaria nel condividere una nuova stagione dell’Ateneo salernitano, elaborando nuove proposte che coinvolgano gli studenti e le famiglie dell’intero territorio provinciale e non solo, che nei prossimi mesi dovranno scegliere un percorso di studi universitari.”
Il segretario Passamano conclude: “La decisione del rettore Tommasetti di accogliere la proposta della cisl salernitana ad aprire un confronto con tutta la comunità universitaria per condividere una nuova strategia di rilancio dell’Ateneo, conferma la bontà dell’azione sindacale messa in campo in questi mesi, non solo a difesa di migliaia di lavoratori, ma volta soprattutto a favorire gli studenti che lo frequentano e coloro che lo sceglieranno.”
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